Yamaha Motor Co. annuncia i risultati aziendali consolidati per il primo semestre dell’anno finanziario 2023.

Il fatturato netto per il periodo di risultati contabili consolidati corrispondente al primo semestre dell’anno finanziario che si concluderà il 31 dicembre 2023 è stato pari a 1.226,4 miliardi di yen e l’utile di gestione è stato pari a 142,8 miliardi di yen. I ricavi ordinari sono stati pari a 144,8 miliardi di yen e i ricavi netti attribuibili ai titolari della capogruppo sono stati pari a 105,3 miliardi di yen. Questa è inoltre la prima volta che i ricavi netti hanno superato i 100 miliardi di yen in un periodo corrispondente al secondo trimestre.

Per quanto riguarda il periodo di risultati contabili consolidati corrispondente al primo semestre, il dollaro statunitense è stato scambiato a 135 yen e l’euro a 146 yen.

Le condizioni del mercato durante il secondo trimestre sono state influenzate da vari fattori – il calo della domanda di articoli per attività ricreative all’aperto e una prolungata ripresa economica in Cina, ma la domanda di motociclette e motori fuoribordo di grande taglia è rimasta forte. Rispetto all’anno scorso, quando l’azienda ha dovuto far fronte a interruzioni nella catena di fornitura, sono stati realizzati notevoli miglioramenti riguardo ai volumi di produzione e ne è conseguito un fatturato superiore. Per quanto riguarda l’utile di gestione, un fatturato unitario più elevato nonché sforzi maggiori di trasferimento dei costi volto a compensare l’aumento dei prezzi di materiali grezzi ha generato profitti superiori. Insieme agli effetti positivi di uno yen più debole, ciò ha permesso all’azienda di realizzare massimi record per il fatturato e i ricavi netti per un periodo di risultati contabili consolidati corrispondente al secondo trimestre.

La previsione dei risultati aziendali consolidati è di un fatturato netto di 2.500 miliardi di yen, con un aumento di 251,5 miliardi di yen ossia dell’11,2% anno su anno. L’Utile di gestione dovrebbe attestarsi a 250 miliardi di yen, con un aumento di 25,1 miliardi di yen, ossia dell’11,2%. I ricavi ordinari dovrebbero essere pari a 250 miliardi di yen, con un aumento di 10,7 miliardi di yen, ossia del 4,5%.

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