Xiaomi celebra la Giornata Internazionale della donna con il video “Women in Tech”
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, Xiaomi International lancia la sua video-storia ‘Women in Tech’, che ritrae le vite di tre figure femminili con ruoli chiave nell’azienda, con la speranza di ispirare, innovare e connettere ulteriormente le persone in tutto il mondo, celebrando allo stesso tempo i talenti che hanno contribuito a costruire e plasmare il settore tecnologico. La video-storia punta a veicolare un messaggio importante a tutti coloro che aspirano a fare la differenza nel mondo della tecnologia.
I modelli di ruolo diversificati forniscono un’opportunità di empowerment nel campo della scienza, della tecnologia, dell’ingegneria, della matematica e della tecnologia. L’obiettivo di Xiaomi è proprio quello di rimuovere questa barriera invisibile nel campo della tecnologia: “Vogliamo permettere a tutti nel mondo di godere di una migliore qualità della vita attraverso tecnologie innovative. Questa missione ci spinge a lavorare insieme per creare un mondo migliore” – afferma Yi Yan, General Manager of Shanghai Regional Headquarter. Questa mentalità inclusiva, oltre a promuovere la diversità nel settore tecnologico, si riflette anche nello stile di leadership di Xiaomi: Yi Yan ritiene infatti che la struttura organizzativa flat di Xiaomi offra maggiori opportunità per implementare i propri punti di forza attraverso la collaborazione tra colleghi.
Alla domanda su cosa crei un ambiente favorevole alle donne nel settore tecnologico, Yi Yan racconta come sia importante “offrire un ambiente favorevole in tutte le fasi della carriera” esprimendo che questa è la chiave per accendere la creatività e quindi stimolare le opportunità di crescita professionale.
Xiaomi si distingue anche per l’impegno nel costruire un ambiente di lavoro progressista, dinamico e stimolante per tutti. Chen Lu, Senior Director of Ecosystem, fa riferimento al fatto che la cultura che costruita da Xiaomi è il risultato della varietà di talenti presenti in azienda: “Xiaomi attira i migliori talenti del settore, nonché la possibilità di confrontarsi con una varietà di opinioni e punti di vista, consente di guadare ai problemi da diverse prospettive. Ad esempio, gli ingegneri di Xiaomi analizzano i problemi da punti di vista che personalmente non avevo mai considerato prima”. In qualità di designer di packaging tecnologico, Chen Lu descrive come la possibilità di collaborare con un gruppo di persone così eterogeneo nel settore tecnologico le permetta di trarre nuova ispirazione.
Un altro pensiero progressista che Xiaomi trasmette è la rottura delle barriere che definiscono la creatività nel settore tecnologico. Chen Lu, che si occupa di packaging design, ne ha fatto esperienza diretta: “Prima di entrare in Xiaomi, avevo idee limitate sulla creatività. Pensavo che la creatività riguardasse solo la creazione di nuove esperienze visive. In Xiaomi ho imparato che la creatività consiste anche nel risolvere problemi pratici, progettare nuove esperienze per gli utenti e utilizzare le soluzioni di design per migliorare la loro vita quotidiana”.
Abi Go, Head of Product Marketing Xiaomi International, ritiene che ci sia una crescente necessità di una mentalità inclusiva e progressista nella tecnologia, affermando che la perseveranza e la passione sono caratteristiche ammirevoli e fondamentali per la promozione delle donne nel campo della tecnologia. Abi Go racconta: “Crescendo, ho incontrato una cultura che considerava le donne come inesperte di tecnologia, ma in realtà molte donne hanno una mentalità tecnologica e sono appassionate di tecnologia. Il mondo è pieno di donne di talento in questo settore”.
In qualità di leader del settore, Xiaomi rappresenta una piattaforma di crescita per molti giovani talenti e il suo successo è dovuto a un modo di operare olistico e inclusivo. Ciò significa avere una forte empatia e comprendere il punto di vista degli altri. Abi descrive questo concetto come fondamentale, soprattutto nella fase di sviluppo del prodotto: “Comunichiamo, discutiamo e ci mettiamo nei panni dei nostri utenti, ad esempio dando un feedback su come possiamo co-sviluppare meglio il prodotto. Sul fronte del marketing, prendiamo il gergo tecnologico e lo traduciamo in un linguaggio facile da capire per i nostri utenti” – conclude Abi Go.