Volkswagen Group Italia supporta il Festival del Futuro 2019, evento che rappresenta un’occasione di confronto sulle sfide e le opportunità del domani con i più importanti “future maker” di oggi.   

Promosso da Harvard Business Review Italia, da Eccellenze d’Impresa e dal Gruppo Editoriale Athesis, il Festival ospita relatori d’eccezione, molti di questi provenienti dal mondo accademico internazionale, che tratteranno alcuni tra i macro trend più impattanti per la società e per il mondo. Fra i temi affrontati mobilità e urbanizzazione, ma si parlerà anche di tecnologia e digitale, di intelligenza artificiale e del suo impatto sul lavoro, di salute, di welfare e, non da ultimo, di formazione.  
Obiettivo del Festival è cambiare l’approccio delle persone al futuro, ma anche al presente, per scardinare i timori legati all’incertezza e favorire l’apertura a nuove opportunità. “Anche in Volkswagen Group Italia crediamo fortemente che sia necessario fare un lavoro mirato a sfatare le false notizie e a chiarire i dubbi che avvolgono i grandi temi del futuro. Ovviamente, fra gli argomenti trattati ci sta a cuore in modo particolare la mobilità elettrica. Per questa comunione di obiettivi siamo fieri di sostenere l’iniziativa, che porterà grandi benefici in termini di apertura mentale e approccio al futuro” ha affermato Massimo Nordio, Amministratore Delegato di Volkswagen Group Italia.  
“Due delle questioni più impellenti sono il cambiamento climatico e il rispetto per l’ambiente, e noi siamo profondamente convinti che la mobilità elettrica sia la soluzione vincente. Perché questa tecnologia si diffonda rapidamente diventa quindi fondamentale lavorare per fugare i dubbi che frenano ancora le persone verso la mobilità a zero emissioni”, ha affermato Stefano Sordelli, Future Mobility Manager di Volkswagen Group Italia. “Il Festival del Futuro costituisce un palcoscenico ideale per fare informazione sulle nuove forme di mobilità e siamo particolarmente onorati di poterlo fare circondati da personaggi di spicco e altissimo livello culturale e prestigio internazionale”.

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