Oltre 2.000 tonnellate di CO2 in meno di tre anni, raccolta differenziata al 70% e percorsi di formazione dedicati alla sostenibilità ambientale. Sono i risultati raggiunti dall’Università di Milano-Bicocca grazie a un cammino verso la sostenibilità che unisce da anni ricerca e amministrazione, presentati nel primo Report di sostenibilità dell’Ateneo. Dalle luci a Led ai sistemi di condizionamento, dall’acqua potabile alla raccolta differenziata, dalle convenzioni per i trasporti pubblici all’innovazione della sharing mobility, sono molte le tappe di un percorso che non dimentica gli aspetti economici e sociali.
Per presentare nel dettaglio i traguardi raggiunti, lunedì 28 gennaio si è svolta l’iniziativa dal titolo “l’Università in cammino verso la sostenibilità” con la presentazione del Report di sostenibilità 2018 dell’Università di Milano-Bicocca e la cerimonia di commemorazione in ricordo della professoressa Marina Camatini, docente e ricercatrice dell’Ateneo che ha investito la sua intera carriera per la sostenibilità e la tutela dell’ambiente. Recentemente la Bicocca è stata inserita fra le prime 100 Università al mondo per sostenibilità ambientale e prima in Lombardia all’interno della UI GreenMetric World University Ranking, la classifica internazionale degli Atenei sostenibili. Le emissioni connesse alla realizzazione, alla stampa e alla distribuzione del Report verranno compensate tramite forestazione urbana presso il Parco Nord nell’ambito del progetto “Emissioni CO2 zero” dell’ente non-profit Rete Clima: in primavera saranno infatti messi a dimora alcuni alberi che nel corso della loro crescita assorbiranno tre tonnellate di CO2.
In particolare, l’Università di Milano-Bicocca ha ridotto del 38% i consumi energetici da illuminazione installando luci a Led negli spazi comuni, ha rinnovato il sistema di condizionamento con un risparmio di almeno il 40% sui relativi consumi e ha realizzato all’interno dei suoi edifici 500 isole ecologiche per la raccolta differenziata, che grazie a questa iniziativa è salita dal 27 al 70%.
Sempre in un’ottica di sostenibilità, l’Ateneo ha distribuito 12mila borracce metalliche al personale e agli studenti e ha creato sei punti di ristoro sostenibili provvisti di lavello e forno a microonde. Per il 2019 è prevista l’estensione a 20 erogatori di acqua potabile con una stima di 400mila litri erogati all’anno: un’operazione che porterebbe ad evitare l’uso di 800mila bottigliette di plastica.
In materia di mobilità, l’Ateneo ha firmato convenzioni con le compagnie di trasporto ferroviario nazionale e regionale e di trasporto pubblico locale per l’acquisto di titoli di viaggio scontati da parte del personale e degli studenti. L’obiettivo di incrementare la mobilità condivisa ha trovato risposta nelle convenzioni stipulate con i principali operatori cittadini della sharing mobility. Infine, è in corso di attuazione la convenzione con Alitalia per il trasporto aereo.
Con riferimento alla dimensione economica, il rapporto contiene un’analisi della contabilità economico-finanziaria interpretata nell’ottica della sostenibilità di bilancio e della determinazione del valore attratto dall’Ateneo con un impatto positivo sul territorio. Dal punto di vista sociale, infine, sono molteplici le iniziative che riguardano il diritto allo studio, i servizi agli studenti, l’inclusività, l’orientamento, il supporto alle persone disabili, l’internazionalizzazione, il benessere organizzativo, lo sport e lo sviluppo di competenze trasversali in grado di integrare quelle sviluppate nell’ambito dei corsi di studio.
L’obiettivo dell’Ateneo per il futuro è quello di proseguire in un cammino verso l’innovazione e la sostenibilità che si inserisce a pieno titolo nel discorso condotto a livello nazionale dalla Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile anche grazie alle attività portate avanti dal gruppo Bicocca Ambiente Società Economia, che attraverso azioni strutturali, gestionali e di formazione renderà l’Università sempre più sostenibile per studenti e personale.
«Questo primo Report di sostenibilità – commenta il professor Marco Orlandi, delegato del Rettore alla Sostenibilità dell’Università di Milano-Bicocca – ha l’obiettivo di illustrare le attività svolte dal nostro Ateneo a supporto della sostenibilità ambientale, sociale ed economica in termini di formazione, ricerca e azioni nei confronti del territorio, nonché di relazioni con gli stakeholders pubblici e privati. L’Università di Milano-Bicocca lavora attivamente per promuovere la sostenibilità nella propria comunità di dipendenti e studenti, che saranno i professionisti di domani. In tale percorso i 17 Sustainable Development Goals divengono parte integrante dei programmi di studio, della ricerca e della terza missione».