Il Consiglio di Amministrazione di Unieuro S.p.A. ha esaminato e approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 novembre 2019. I primi nove mesi dell’esercizio 2019/20 confermano il trend di forte crescita di Unieuro. Grazie a una performance organica in accelerazione e alle acquisizioni e partnership siglate, i ricavi hanno raggiunto nel periodo nuovi livelli record, assestandosi a 1,76 miliardi di euro, mentre l’EBITDA Adjusted e il Risultato Netto Adjusted sono cresciuti rispettivamente a 49,6 milioni di euro e a 23,9 milioni. La generazione di cassa, stagionalmente molto forte, si è tradotta in un flusso di cassa superiore ai primi nove mesi 2018/19 e pari a 57,3 milioni di euro, tale da far registrare a Unieuro un avanzo netto di cassa al 30 novembre 2019 di 31,5 milioni di euro. “I risultati approvati oggi ci infondono soddisfazione e ottimismo. Unieuro è una macchina rodata, con una strategia corretta, un business model efficace e una squadra che ha ampiamente dimostrato di sapercreare valore. Sebbene le condizioni di mercato restino sfidanti, gli ottimi dati preliminari di dicembre ci rendonoancora una volta fiduciosi di poter rispettare le attese dei nostri azionisti, confermando la nostra leadership, non solo in termini di ricavi ma anche di redditività”, dichiara Giancarlo Nicosanti Monterastelli, amministratore delegato di Unieuro.
Nel periodo marzo-novembre 2019, Unieuro ha conseguito Ricavi pari a 1.759,5 milioni di euro, in crescita del 15,2% rispetto ai 1.527,3 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente, registrando un incremento di 232,2 milioni di euro. La favorevole dinamica dei ricavi ha riguardato tutti i canali di vendita e tutte le categorie, beneficiando, oltre che delle azioni di crescita esterna e interna, anche della sempre maggiore rilevanza del periodo promozionale del Black Friday, divenuto ormai un pilastro delle abitudini di consumo degli italiani, che sta comportando anno dopo anno una crescita del volume d’affari del mese di novembre. In particolare, le campagne promozionali attuate da Unieuro e dalla controllata Monclick denominate rispettivamente “Addams Black Friday” e “Fra-I-Dei”, hanno registrato ricavi in forte crescita lungo tutto il periodo promozionale, in ulteriore miglioramento rispetto all’eclatante performance 2018, confermando così un trend di mercato ormai inarrestabile. Le acquisizioni hanno comportato una significativa espansione della rete di negozi, con 14 nuovi punti vendita ex-DPS ed ex-Galimberti inaugurati nel secondo semestre 2018/19 e 12 ex-Pistone aperti nel mese di marzo 2019. La partnership siglata con Finiper, che ha segnato lo sbarco di Unieuro nella grande distribuzione organizzata, ha inoltre portato all’apertura di ulteriori 18 shop-in-shop in altrettanti ipermercati, rispetto ai due negozi-pilota operativi nel primo semestre 2018/19. Ottimo anche il contributo del business esistente, con i Ricavi like-for-like in crescita del 4,2%. Escludendo dal perimetro di analisi i punti vendita limitrofi ai nuovi negozi nel frattempo inaugurati e pertanto non rientranti nel like-for-like, l’indicatore ha segnato un incremento ancor più forte e pari al +5,2%.
Il canale Retail ha messo a segno una crescita del 15,7%, a 1.231,2 milioni di euro, rispetto ai 1.064,2 milioni registrati nei primi nove mesi dell’esercizio precedente, principalmente grazie al consolidamento degli ex-negozi Pistone, al contributo incrementale delle acquisizioni e delle nuove aperture portate a compimento negli ultimi dodici mesi, nonché alla positiva performance dei negozi a parità di perimetro. Il canale Online ha generato 198,4 milioni di euro di ricavi, registrando una crescita del 16,7% rispetto ai 170 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. La performance, in accelerazione rispetto al primo semestre 2019/20, ha beneficiato del successo delle iniziative commerciali, tra cui spicca la campagna del Black Friday e, in particolare, la giornata del Singles’ Day, che ha segnato nuovi record storici per la piattaforma Unieuro.it. La crescita sarebbe stata ancora più robusta se si considera che, essendo la giornata del Black Friday caduta a ridosso della fine di novembre, parte degli ordini web raccolti troveranno manifestazione economica sui ricavi di dicembre. Il canale Indiretto ha registrato ricavi pari a 200,3 milioni di euro, in crescita del 17,5% rispetto ai 170,5 milioni dei nove mesi del precedente esercizio. La crescita è stata trainata dal segmento GDO, con l’apertura degli shop-in-shop “Unieuro by Iper” all’interno degli ipermercati “Iper, La grande i”, che ha ampiamento compensato il minor apporto della rete di affiliati, oggetto di razionalizzazione nel corso degli ultimi dodici mesi.Il canale Business-to-Business ha registrato vendite pari a 100,3 milioni di euro, in aumento dell’1,5% rispetto ai 98,8 milioni nel periodo analogo del precedente esercizio, in forte ripresa nel terzo trimestre nonostante i mutamenti intervenuti nelle strategie di canalizzazione delle vendite da parte dei fornitori. Si conferma quindi l’aleatorietà dei ricavi relativi a questo canale, caratterizzato da un approccio opportunisticoe influenzato da una molteplicità di fattori esogeni. Infine il canale Travel ha registrato una crescita del 23,1% a 29,2 milioni di euro, soprattutto grazie al contributo incrementale del punto vendita di Milano San Babila, aperto ad ottobre 2018 nell’omonima stazione della metropolitana, nonché alla buona performance del negozio torinese all’interno della stazione di Porta Nuova.
La categoria Grey -ovvero telefonia, tablet, information technology, accessori per la telefonia, macchine fotografiche, nonché tutti i prodotti tecnologici indossabili – ha generato un fatturato di 831,3 milioni di euro, in aumento del 14,1% rispetto ai 728,8 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente grazie al positivo andamento del segmento Telefonia, sostenuto in particolare da alcuni nuovi modelli di smartphone, oltre che dei PC portatili per effetto di uno spostamento verso l’alto di gamma. La positiva performance dei due cluster merceologici ha più che compensato il calo registrato dalle vendite dei tablet.
La categoria White – che è composta dagli elettrodomestici di grandi dimensioni quali lavatrici, asciugatrici, frigoriferi o congelatori e fornelli, dai piccoli elettrodomestici come aspirapolveri, robot da cucina, macchine per il caffè, oltreché dal segmento climatizzazione – ha generato un fatturato di 500,9 milioni di euro, in crescita del 25,6% rispetto ai 398,7 milioni dei primi nove mesi dell’esercizio precedente, con un’incidenza in significativo aumento al 28,5% dei ricavi. Oltre al consolidamento dei negozi ex-Pistone, storicamente forti nella vendita di elettrodomestici, l’ottima performance è riconducibile al successo del comparto aspirazione e all’incremento di vendite di condizionatori, agevolato da una favorevole stagione estiva.
La categoria Brown – comprensiva di televisori e relativi accessori, dispositivi audio, dispositivi per smartTV, accessori auto e sistemi di memoria – ha registrato ricavi totali per 275,1 milioni di euro, +3,1% rispetto al livello di 267 milioni dello stesso periodo nell’esercizio precedente. La minor incidenza sui ricavi totali, scesa rispetto al 17,5% dei primi nove mesi 2018/19, è imputabile principalmente alle vendite di televisori, impattate dalla generale diminuzione dei prezzi medi di mercato e dal difficile confronto con il 2018, che aveva beneficiato del traino rappresentato dai Mondiali di calcio.
La categoria Altri prodotti –che include sia le vendite del settore entertainment, sia di altri prodotti non compresi nel mercato dell’elettronica di consumo come gli hoverboard o le biciclette – ha registrato ricavi consolidati paria 77milioni di euro, trainati dagli accessori cottura e tavola e dal crescente successo del comparto valigeria. Infine, la categoria Servizi ha osservato una crescita del 20,7% a 75,2 milioni di euro, grazie all’espansione della rete di vendita e al continuo focus di Unieuro sull’erogazione di servizi alla propria clientela, in particolare del servizio di estensioni di garanzia e delle provvigioni per la sottoscrizione da parte della clientela di nuovi contratti di credito al consumo.
Nel corso dei primi nove mesi 2019/20, l’EBITDA Adjusted di Unieuro è cresciuto del 13,7% attestandosi a 49,6 milioni di euro, rispetto ai 43,7milioni del corrispondente periodo dell’esercizio precedente, riflettendo una redditività influenzata dai fenomeni di stagionalità tipici del mercato dell’elettronica di consumo, in attesa dell’ultimo trimestre dell’anno che è tradizionalmente forte in termini di marginalità.
Il Risultato netto Adjusted di Unieuro nei primi nove mesi dell’esercizio in corso è stato pari a 23,9 milioni di euro, in crescita del 14% rispetto ai 21 milioni conseguiti nello stesso periodo del 2018/19.
Il Consiglio di Amministrazione di Unieuro ha approvato anche i progetti di fusione per incorporazione delle società controllate al 100% Carini Retail S.r.l., titolare dei 12 negozi siciliani ex-Pistone, e Monclick S.r.l., pure digital player specializzato nell’e-commerce di elettronica di consumo ed elettrodomestici. Ricorrendone i presupposti, le operazioni di fusione sono previste fin da ora in forma semplificata e, pertanto, non vi sarà alcun aumento di capitale, concambio né modifiche dello statuto di Unieuro. La decisione in ordine alle fusioni sarà sottoposta all’approvazione del Consiglio di Amministrazione di Unieuro.