Tiscali: relazione semestrale al 30 giugno 2021
Il Consiglio di Amministrazione di Tiscali S.p.A. ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021.
Il risultato operativo lordo dell’esercizio semestrale è pari a 11,9 milioni di euro rispetto ai 7,3 milioni del 30 giugno 2020, in miglioramento del 63,6% rispetto al dato del primo semestre 2020.
Il Risultato operativo, al netto di accantonamenti, svalutazioni e costi di ristrutturazione, è negativo per 8,6 milioni di euro, in miglioramento rispetto al dato al 30 giugno 2020 pari a negativi 12,1 milioni di euro.
La perdita netta del Gruppo ammonta a 12,5 milioni di euro, in miglioramento di 3,9 milioni di euro rispetto al semestre 2020 pari a negativi 16,4 milioni di euro.
L’Accesso Broadband ha generato ricavi nel semestre 2021 per 57,5 milioni di euro, in diminuzione dello 0,2% rispetto al dato del 30 giugno 2020.
La variazione è imputabile a: lieve incremento BroadBand Fisso di 0,4 milioni di euro, imputabile a un incremento dell’ARPU, a fronte di un decremento nel numero dei clienti. Il numero dei clienti in Fibra si incrementa in misura significativa nel periodo, passando da circa 199 mila unità al 30 giugno 2020 a circa 250 mila unità al 30 giugno 2021, a conferma del progressivo spostamento della domanda verso le connessioni in Fibra; decremento ricavi Broadband Fixed Wireless per circa 0,6 milioni di Euro rispetto al semestre 2020, per effetto del decremento del portafoglio clienti.
I ricavi mobile, pari a 7,7 milioni di euro al 30 giugno 2021, mostrano un aumento del 3,7% rispetto al dato del semestre 2020 pari a 7,4 milioni di euro.
La base clienti attiva registra una lieve riduzione del 2% rispetto al primo semestre 2020, passando da circa 253 mila unità al 30 giugno 2020 a circa 248 mila unità al 30 giugno 2021. In termini di numero medio/mese nel periodo l’incremento dei clienti è pari al 1,27%.
I ricavi derivanti da servizi alle imprese e da Wholesale di infrastrutture e servizi di rete ad altri operatori sono stati pari a 3,9 milioni di euro, in aumento del 10,8% rispetto ai 3,5 milioni di euro del semestre 2020.
Al 30 giugno 2021 i ricavi del segmento media ammontano a circa 1,5 milioni di euro e risultano in aumento per 0,3 milioni di euro rispetto al dato del semestre 2020 grazie alla crescita della raccolta pubblicitaria e ai ricavi generati dal lancio dei nuovi servizi transazionali.
Gli altri ricavi si attestano a circa 2,4 milioni di euro nel semestre 2021, in diminuzione di 0,5 milioni di euro rispetto al dato equivalente del semestre 2020.
Il Risultato operativo, al netto di accantonamenti, svalutazioni e costi di ristrutturazione, è negativo per 8,6 milioni di euro, rispetto al dato del semestre 2020 pari a negativi 12,1 milioni di euro.