TIM avvia a Osimo un innovativo piano di cablaggio che, con un investimento stimato di circa 3 milioni di euro e in sinergia con l’Amministrazione comunale, porta la fibra ottica fino alle abitazioni per rendere disponibili collegamenti ultraveloci fino a 1 Gigabit/s. La città marchigiana, infatti, è stata inserita nel programma nazionale di copertura di FiberCop, la nuova società del Gruppo TIM che realizzerà la rete di accesso secondaria in fibra ottica nelle aree nere e grigie del Paese per sviluppare soluzioni FTTH secondo il modello del co-investimento “aperto” previsto dal nuovo Codice Europeo delle Comunicazioni Elettroniche.   

I lavori per la realizzazione della nuova rete sono già iniziati in molte zone della città, in modo da rendere i servizi progressivamente disponibili, con l’obiettivo di collegare circa 10.500 unità immobiliari alla conclusione del piano. 

Per la posa della fibra ottica saranno utilizzate, laddove possibile, le infrastrutture già esistenti. Nel caso sia necessario effettuare scavi, questi saranno realizzati adottando tecniche innovative a basso impatto ambientale, con interventi sulla sede stradale di circa 10-15 centimetri. TIM opererà in partnership con l’Amministrazione comunale per limitare il disagio ai Cittadini e procedere speditamente con la realizzazione della nuova rete.

Grazie a questo piano, Osimo sarà dotata di una rete in fibra ottica ancora più performante di quella che già oggi è a disposizione di cittadini e imprese grazie alla tecnologia FTTCab, che rende disponibili collegamenti fino a 200 megabit per circa 13.000 unità immobiliari, pari al 95% delle linee del comune.

La nuova rete super-veloce consentirà di accelerare i processi di digitalizzazione sul territorio, a beneficio di cittadini, imprese e pubblica amministrazione, e di assecondare al meglio le esigenze professionali anche legate allo smart working e alla didattica a distanza.

Particolare attenzione verrà dedicata al percorso di digitalizzazione del distretto industriale del tessile e dell’abbigliamento di Osimo. Grazie alle tecnologie innovative di TIM, di Noovle e di Olivetti, Osimo diventerà uno dei primi “Smart District” d’Italia, in cui tutte le aziende avranno a disposizione un’infrastruttura di rete e servizi di ultima generazione che ne accompagneranno il processo di trasformazione digitale, indispensabile per promuoverne la competitività. In particolare, la filiera produttiva potrà avvantaggiarsi di soluzioni di automazione, di manutenzione da remoto in tempo reale, ma anche di tecnologie per la gestione della logistica, fino a soluzioni per il controllo di filiera tramite blockchain. Con questa iniziativa, TIM si conferma come partner tecnologico di riferimento per favorire lo sviluppo del sistema socioeconomico locale, in una logica di sostenibilità e resilienza, coinvolgendo aziende, pubbliche amministrazioni, lavoratori e cittadini.

“Osimo fa parte di un percorso di eccellenza che vede TIM impegnata su tutto il territorio nazionale nel realizzare una rete interamente in fibra in grado di erogare volumi di traffico sempre maggiori con una qualità elevatissima – dichiara Massimo Bontempi Responsabile Field Operations Line Marche e Umbria di TIM – Si tratta di un progetto ambizioso che ha l’obiettivo di portare l’innovazione sul territorio e dare impulso alla diffusione dei servizi digitali finalizzati a sostenere le imprese nello sviluppo del loro business e a migliorare la qualità della vita dei cittadini, contribuendo in questo modo alla crescita dell’economia locale. Un risultato frutto degli ingenti investimenti fatti da TIM a Osimo e della proficua collaborazione dell’Amministrazione comunale”.

Il Sindaco di Osimo, Simone Pugnaloni, ha commentato: “Siamo orgogliosi che TIM abbia scelto la nostra città per questo progetto così ambizioso. Portare la fibra ottica nelle nostre case e a servizio delle nostre imprese era un nostro obiettivo di mandato. Ora prende forma e noi doneremo tutto il supporto che servirà a realizzare tale piano strategico in tempi brevi. Grazie a FiberCop per questa partnership, il “digital divide” da oggi non è più un problema. Numerose famiglie ed imprese avranno una connessione ultraveloce”.

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