TIM: approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2018
Il Consiglio di Amministrazione di TIM ha approvato il Bilancio consolidato del Gruppo TIM, il progetto di Bilancio separato di TIM S.p.A. e la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario/Bilancio di Sostenibilità al 31 dicembre 2018.
La crescita dei ricavi di Gruppo nel 2018 è sostenuta dal Brasile e dalla tenuta della Business Unit Domestic. Nel quarto trimestre, i ricavi sono pari a 5 miliardi di euro, -2,5% su base organica, con il Brasile in continua crescita e la BU Domestic in tenuta nonostante il contesto normativo e competitivo particolarmente sfidanti.
In particolare, per la Business Unit Domestic nel comparto Fisso il forte aumento dei clienti UBB, dei clienti TIMVISION e dell’ARPU broadband hanno consentito a TIM di registrare un quarto trimestre positivo a 2.556 milioni di euro. Nel Mobile, TIM ha reagito in modo efficace all’aumento della competitività del mercato e difeso la propria base clienti, ottenendo i migliori risultati in termini di “Number Portability”.
Il 2018 ha evidenziato, inoltre, una buona performance nel segmento Business con ricavi da servizi in crescita dell’1,4% anno su anno grazie al maggiore peso dei servizi IT, in aumento del 15% anno su anno. I ricavi da servizi Wholesale hanno registrato un incremento del 2,6% anno su anno grazie alla crescita delle linee fibra, che ha più che compensato la diminuzione di quelle in rame, e all’aumento delle attività non regolamentate. I ricavi da servizi Consumer sono in leggera flessione.
L’EBITDA organico di Gruppo è sostenuto dal Brasile, con un EBITDA in crescita a doppia cifra. L’EBITDA organico domestico è pari a 6,6 miliardi di euro, impattato negativamente da dinamiche di mercato e voci non lineari.
Nel quarto trimestre, l’EBITDA organico di Gruppo è pari a 2 miliardi di euro, con l’apporto positivo del Brasile e il dato Domestic a 1,5 miliardi di euro; l’EBITDA Reported di Gruppo nel quarto trimestre è pari a 1,7 miliardi di euro.
Nel 2018, TIM ha investito 2,4 miliardi di euro per l’acquisizione delle licenze 5G in Italia, rafforzando ulteriormente la propria leadership sulla rete. Al netto di ciò, i CAPEX di Gruppo ammontano a 4,2 miliardi di euro, con il dato Domestic pari a 3,2 miliardi di euro. TIM ha già raggiunto la copertura del 99% della popolazione con 4G e l’80% con Fibra, e punta a ampliare ulteriormente la copertura, in sinergia con lo sviluppo del 5G.
L’indebitamento finanziario netto rettificato di Gruppo è stabile su base annua a 25.270 milioni di euro; nel quarto trimestre l’indebitamento netto è aumentato di 80 milioni di euro su base trimestrale in seguito al pagamento di 477 milioni di euro per le licenze 5G.