The Boy 2 – Blu-ray Koch Media
Dopo aver suscitato interesse col primo film del 2016 il regista William Brent Bell torna col dignitoso sequel The Boy 2
In The Boy 2 – La maledizione di Brahms la famiglia di Jude dopo un drammatico tentativo di rapina fugge da Londra riparando in una vecchia residenza sperduta in mezzo ai boschi. Per lo shock il bambino ha smesso di parlare ma non di comunicare, e nei pressi della tenuta rinviene sotto terra una bambola di porcellana di epoca vittoriana a grandezza naturale che chiama Brahms. Affatto innocuo, il mefistofelico giocattolo imporrà ben presto una serie di silenziose regole che non possono venire violate.
Dietro la cinepresa sempre William Brent Bell, che torna per il sequel di The boy del 2016. Nulla di nuovo sotto il sole, eppure il malefico bambolotto sa come tenere banco, contribuendo a una dignitosa atmosfera sempre più angosciante. Percorso che vira in horror dove il potere dell’inquietudine è affidato a un valido cast, tra cui il bravo Christopher Convery che già si era fatto apprezzare in Millennium – Quello che non uccide assieme a una Katie Holmes piuttosto in forma.
The Boy 2 – Video & Audio
Girato probabilmente digitale ma a imprecisata risoluzione, aspect ratio 2.35:1 (1920 x 1080/24p), codifica AVC/MPEG-4 su BD-50. La resa delle immagini è eccellente con senso di tridimensionaliltà, risalto elementi anche in secondo piano e dettagli anche nelle sequenze meno luminose. Il livello dei neri resta nella media, meno profondo di quanto ci si aspetti anche se appaio come dettami della fotografia. Colori ricchi, saturazione, qualche lieve accenno di banding che però non distrae dalla visione, pienamente godibile. Gli 87′ minuti di durata fanno riferimento all’edizione theatrical, ma è segnalata anche una director’s cut di 91′ minuti esclusa anche dalla pubblicazione statunitense.
Tracce italiano e inglese DTS-HD Master Audio 5.1 (sempre 24 bit) di notevole resa. Con entrambe si raggiunge il giusto livello dinamico e di apertura nei molteplici passaggi che investono lo spettatore, specie nella seconda parte. Elementi discreti, capacità di porre l’accento anche nelle transizioni più delicate caricando l’atmosfera e il divertimento. Anche il subwoofer dice la sua ma senza esagerare. Da preferirsi i dialoghi in originale per godersi gli elementi in presa diretta, con ulteriore rifinitura dal centrale.
The Boy 2 – Extra
Pochi ma buoni, trovano posto un finale alternativo, il trailer e circa 10′ minuti di scene omesse dal montaggio finale o alternative. Sottotitoli in italiano. Incluso libretto approfondimenti testuali a cura di Nocturno Editore.