TeamSystem Communication celebra il 25esimo anniversario della sua fondazione.
Creata da Virgilio Lattanzi e Zeffirino Perini nel Luglio del 1995, quella che allora si chiamava Harpax aveva la sua base operativa in un piccolo scantinato, dal quale i fondatori riuscirono ad aggiudicarsi un contratto di distribuzione in esclusiva con un importante vendor canadese, che gli consentì d’iniziare a commercializzare i primissimi apparati per la trasmissione dati wireless che, tramite un’antenna esterna, erano in grado di comunicare alla velocità di 2 Mbps su distanze fino a 7 km circa.
Dopo la tecnologia radio, nel 1998 Hapax individuò e comprese l’importanza della tecnologia laser che, attraverso un raggio invisibile all’occhio umano, consentiva di raggiungere in trasmissione i 100 Mbps e che, quindi, poteva essere proposta alle compagnie telefoniche che in quel periodo stavano nascendo e alle grandi aziende.
L’avvio di questo nuovo filone di business fece nascere l’idea che sarebbe stato possibile portare un intero centralino telefonico sul software e sfruttare la rete dati ed i collegamenti a distanza anche per la telefonia. Il progetto si concretizzò con la progettazione di una cornetta telefonica USB da collegare ai PC, sui quali veniva fatto girare il primo softphone sviluppato in Italia, che a sua volta faceva capo a un PC Windows, dove risiedeva il software “centralino”, connesso alle tradizionali linee telefoniche analogiche o ISDN. Era il 2001 e nasceva così la tecnologia VOIspeed di prima generazione.
A fine 2002 venne messo a punto un sistema di gestione online delle licenze di VOIspeed, che nel corso dell’anno successivo consentì di attivarne un migliaio, cui si aggiunsero quelle derivanti dall’integrazione della stessa tecnologia su CRM e gestionali di call center, che potevano arrivare a gestire fino a 60.000 telefonate al giorno. Altra pietra miliare fu la creazione nel 2006 di VOIspeed LTD, una società commerciale con sede a Londra dedicata al mercato britannico e che sta continuando a registrare crescite a doppia cifra, dimostrando come la tecnologia VOIspeed possa essere vincente anche in mercati particolarmente dinamici e competitivi come quello della City.
La diffusione dei softphone di vario tipo che caratterizzò gli anni seguenti, però, contribuì a far emergere i limiti tecnologici di queste tecnologie, quindi, iniziò a farsi strada l’idea che occorresse mantenere i benefici delle postazioni software eliminando però le criticità della voce su PC. Alla luce di questa considerazione, nel 2011, anno che segnò anche l’ingresso di Harpax nel gruppo TeamSystem, nacque l’architettura VOIspeed 6, che prevedeva l’esistenza di un vero e proprio “regista” di servizi, la cui intelligenza risiedeva nel server, mentre i singoli client-PC si sarebbero occupati della gestione delle telefonate. I servizi voce, invece, che sarebbero stati a esclusivo appannaggio dei telefoni IP, transitavano sulla rete dati senza passare per i PC.
Quest’innovativa soluzione, unita alle nuove opportunità commerciali legate all’ingresso nel gruppo TeamSystem, permise di aprire il mercato diretto di studi ed aziende, facendo crescere in modo significativo l’Azienda, che assunse il nome di TeamSystem Communication. Nel 2017, infine, l’arrivo della piattaforma VOIspeed UCloud SaaS, che, ha portato la tecnologia 6 su cloud in modalità multiprocesso e multitenant, passaggio che ha segnato la nascita della quarta generazione della tecnologia VOIspeed.
“Quella di Harpax prima e di TeamSystem Communication poi è una bella pagina di storia italiana nel mondo ITC, spesso terra di conquista di società internazionali. Di questo siamo orgogliosi e, in occasione dei 25 anni della fondazione, vorremmo ringraziare tutti quelli che hanno contributo a quest’avventura, che ha ancora molto da raccontare”, ha dichiarato Zeffirino Perini, CEO di TeamSystem Communication, che ha poi concluso: “Vorrei citare in particolare i nostri clienti diretti , i rivenditori-partner e tutte le aziende che sviluppano software verticali integrando VOIspeed, tutto il mondo TeamSystem che ci ha accolto e supportato, nonché tutti i nostri collaboratori, che contribuiscono o hanno contribuito alla storia di successo dell’azienda”.

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