Il progetto europeo ISIGrowth, guidato dall’Istituto di Economia della Scuola Superiore Sant’Anna, iniziato a maggio 2015 e terminato a giugno 2018, è stato valutato come ‘’eccellente’’ dalla Commissione Europea. “ISIGrowth può essere a buon diritto considerato un esempio di best practice realizzato con entusiasmo da un gruppo di ricercatori leader nel settore degli studi sull’innovazione”, come afferma la valutazione generale pubblicata di recente dalla Commissione Europea. Coordinato dall’Istituto di Economia della Scuola Superiore Sant’Anna, con la responsabilità scientifica di Giovanni Dosi, il progetto ha riunito ricercatori di sette istituti di ricerca tra Europa e Stati Uniti.
“I principali risultati ottenuti sono stati impressionanti con un gran numero di paper prodotti così come di conferenze tenute”, si legge ancora nella valutazione, che così prosegue: ‘’La qualità dei risultati ottenuti è stata garantita attraverso una grande varietà di pubblicazioni su riviste peer reviewed, workshop e seminari organizzati con esperti esterni’’. Nell’ambito del progetto sono stati pubblicati anche 5 documenti di policy per sviluppare proposte politiche in grado di portare l’Europa a raggiungere gli obiettivi di ‘Europa 2020’ per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.
‘’Il progetto – prosegue il documento della Commissione Europea – è al centro del dibattito su come migliorare la crescita in Europa e in particolare su come raggiungere gli obiettivi di Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Non soltanto: visto l’attuale fallimento dell’Europa nel realizzare tale crescita, il progetto ISIGrowth è diventato persino più rilevante nell’ambito dell’attuale dibattito sugli obiettivi di Europa 2030”. Il progetto coordinato dall’Istituto di Economia della Scuola Superiore Sant’Anna “ha ulteriormente aperto il dibattito politico su come risolvere il problema della crescita a lungo termine dell’Europa, prestando particolare attenzione alla comunicazione e all’impatto dei media”, si legge ancora nella valutazione.
ISIGrowth è ufficialmente terminato a giugno 2018, ma la ricerca sviluppata al suo interno è destinata a continuare: un nuovo progetto che può essere definito come la sua naturale continuazione è infatti iniziato il primo gennaio 2019, si tratta di GROWINPRO, acronimo per “Crescita, Benessere, Innovazione, Produttività”, che riunisce ricercatori di 11 istituzioni accademiche internazionali e 3 istituti statistici nazionali. I 14 partner saranno coordinati, come per il progetto ISIGrowth, dall’Istituto di Economia della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, in questo caso con la responsabilità scientifica di Andrea Roventini. GROWINPRO rappresenta un ulteriore approfondimento della ricerca già intrapresa con il progetto ISIGrowth, estendendone l’ambito di indagine e affrontando nel dettaglio l’interazione tra innovazione, produttività e crescita.