Sicurezza garantita con Garmin inReach Mini e GPSMap 66i dotati di tecnologia satellitare bidirezionale
Le nuove esigenze di distanziamento sociale influiranno in modo importante sull’estate degli italiani e sulle scelte che faranno in tema di vita all’aria aperta. La montagna è senza dubbio il luogo ideale per garantire tranquillità, benessere, contatto con la natura e ampi spazi in cui poter passare ore di svago.
Non va però dimenticato il fondamentale fattore sicurezza: la montagna richiede infatti di avere molta attenzione. Dotarsi della giusta attrezzatura è indispensabile per abbassare la soglia di rischio di incidenti. Garmin dispone di strumenti progettati per le avventure outdoor, adatti tanto ai professionisti della montagna quanto alle famiglie che decidono di affrontare un’escursione o una semplice passeggiata.
Garmin inReach Mini e GPSMAP 66i sono dispositivi che permettono di mandare messaggi e segnalare da qualunque punto del globo la propria posizione, oltre a consentire la richiesta di soccorso in caso di emergenza.
La montagna è un luogo accessibile a tutti, purché la si affronti con consapevolezza. I pericoli in cui si imbatte l’alpinista professionista sono gli stessi che possono essere riscontrati dal turista saltuario o dalla famiglia in vacanza. Proprio chi vive la montagna stagionalmente nei mesi estivi sottovaluta non di rado un fattore che troppo spesso si è rivelato protagonista delle tante disavventure registrate: l’inaffidabilità del cellulare in un contesto outdoor. La rete mobile non garantisce una copertura omogena su tutto il territorio, soprattutto in zone di montagna e fuori dai centri urbani. Per questo è importante, oltre ad abbigliamento ed accessori adeguati, dotarsi di uno strumento che possa mantenere un contatto con amici e parenti, che segnali la propria posizione e che, in caso di emergenza, permetta di lanciare un segnale SOS. Tutto questo non tramite la rete telefonica, ma grazie al segnale satellitare che, non avendo limitazioni sul territorio, garantisce copertura globale completa.
Garmin risponde a questa esigenza con inReach Mini, comunicatore satellitare che, tramite il sistema Iridium consente di avere una comunicazione in doppia direzione, anche dove il cellulare non può funzionare. Oltre a inviare e ricevere messaggi di testo ed e-mail, dispone di una funzione SOS attiva 24/7 direttamente collegata al centro di coordinamento emergenze internazionale GEOS, garantendo così assistenza e soccorso immediato in caso di necessità, ovunque ci si trovi. Con un peso pari a 120 grammi, Garmin inReach Mini può essere applicato allo zaino. Studiato per garantire massima funzionalità alle condizioni più estreme, è resistente agli urti e impermeabile. Integra una batteria ricaricabile al litio che garantisce ampia autonomia: dalle 90 ore con invio del rilevamento del percorso ogni 10 minuti, fino a un anno in modalità standby.
Per gli escursionisti più esperti Garmin presenta invece il dispositivo portatile GPSMAP 66i. Nato dalla fusione della serie di portatili Garmin GPSMAP e la tecnologia inReach, questo strumento prevede funzionalità di messaggistica bidirezionale e geolocalizzazione globale grazie all’utilizzo combinato dei satelliti GPS/GLONASS/GALILEO e della rete Iridium® .Inoltre, la cartografia precaricata TopoActive Europe, permette all’ utente di consultare nel dettaglio tutte le caratteristiche del territorio come linee di quota, coste, fiumi, vette e i punti panoramici. Un’esperienza di navigazione e orientamento senza eguali. Le opzioni cartografiche sono molteplici. Una di queste è l’abbonamento BirdsEye integrato, scaricabile sul GPSMAP 66i anche tramite una connessione Wi-Fi, grazie al quale sarà possibile pianificare la propria uscita consultando immagini satellitari in alta risoluzione dei luoghi che si attraverseranno. Robusto, resistente agli urti e impermeabile, integra una batteria ricaricabile con un’autonomia fino a 35 ore, con tracciamento ogni 10 minuti, e fino a 200 ore in modalità “Expedition”, con intervalli di tracciamento ogni 30 minuti.
Infine, grazie all’integrazione dei nuovi Garmin Connect Courses API, gli utenti avranno la possibilità di importare file e scaricare direttamente sul proprio GPSMap 66i i percorsi creati tramite applicazioni di terze parti, come l’applicazione Komoot.