Si è chiusa presso l’Università di Pavia la seconda edizione di Innovation Campus, programma di alta formazione sviluppato da Samsung Electronics Italia insieme all’ateneo con l’obiettivo di offrire agli studenti competenze digitali avanzate, necessarie per essere competitivi in un mercato del lavoro in continua evoluzione, facendo leva sui nuovi trend tecnologici, come Intelligenza Artificiale, Big Data, Cybersecurity e Internet of Things.
Il progetto, che per il secondo anno ha coinvolto l’ateneo lombardo, ha accompagnato gli studenti delle università pubbliche italiane in un percorso formativo sull’innovazione, per trasformare il futuro in presente e aprire nuovi scenari professionali in ambito digitale.
“Con Innovation Campus vogliamo essere al fianco delle Università e dei docenti e dare un contributo a ridurre il gap di competenze che nel nostro Paese sta diventando una criticità sempre più urgente. Secondo alcuni studi recenti, lo skill gap coinvolge un lavoratore su tre nell’area OCSE e avrà un impatto negativo sul PIL dell’11% a livello globale entro il 2025. Il digitale può accelerare la crescita e far evolvere le nostre imprese ma, per coglierne davvero le opportunità occorre valorizzare il capitale umano e dotarlo degli strumenti adeguati ovvero competenze nuove, hard e soft, affinché possano essere promotori di un cambiamento positivo e un progresso sociale ed economico.” ha commentato Anastasia Buda, Corporate Citizenship & Internal Communication Manager di Samsung Electronics Italia.
Il corso, della durata di 53 ore, si è integrato con i percorsi universitari già avviati e ha visto la partecipazione di studenti provenienti dai corsi di laurea triennale della Facoltà di Ingegneria, prevalentemente di area informatica, Matematica e Fisica che, dopo una prima parte di lezioni teoriche, sono stati chiamati a lavorare a un project work, per mettere in pratica quanto appreso e immergersi sin da subito in un’esperienza concreta e avvicinarsi così al mondo del lavoro. I team di lavoro hanno sviluppato un’idea strutturata in grado di promuovere una crescita sostenibile e una società più inclusiva attraverso l’innovazione digitale, con un focus in primis sull’AI.
Matteo Iaccarino, Roberto Mastrofrancesco e Martina Onetti i tre studenti migliori che hanno raggiunto il punteggio più alto, risultato dalla somma del test finale e dalla valutazione del project work e che si aggiudicano una borsa di studio del valore di circa 1.800 euro.
I tre studenti insieme agli altri componenti della classe hanno lavorato alla realizzazione di quattro progetti dove hanno potuto applicare quanto appreso durante le lezioni teoriche.
MUEMS si propone di dare nuova vita agli edifici abbandonati in Italia, rendendoli ecosostenibili sotto il punto di vista dell’energia e del gas, tramite un dispositivo che verifica i consumi e di conseguenza evita gli sprechi.
NEST DREAMS è un’applicazione in grado di identificare e classificare i rumori circostanti a un’abitazione, valutare il livello di luminosità, la temperatura degli interni e persino il grado di inquinamento dell’aria nella zona circostante. Elementi utili da conoscere soprattutto in fase di acquisto di una casa.
CARE2GO è un dispositivo che si integra in un comodo cerotto in grado di monitorare e segnalare tramite app in tempo reale lo stato di salute di una persona. Il dispositivo consente di è capace di in grado persino di analizzare verificare se sono stati assunti determinati medicinali.
POSTURE: Durante lo studio, il lavoro o qualsiasi altra attività che richieda lo stare seduti tutto il giorno, spesso si assumono inconsapevolmente posture non corrette. Gli studenti hanno sviluppato un dispositivo da integrare in una sedia che può captare la postura scorretta dell’individuo seduto, segnalando tutto tramite un’app, che avviserà anche quando è ora di alzarsi per fare una pausa.
“Innovation Campus non è solo un percorso formativo, è un processo di sviluppo condiviso all’interno di un’alleanza, con docenza aziendale e docenza universitaria in un dialogo complementare e sinergico. Con Samsung rinnoviamo un ecosistema di formazione che porta i nostri studenti ad accrescere il proprio bagaglio di esperienza, di competenza tecnologica, di vissuto all’interno di un team per sviluppare un progetto. Hanno partecipato all’edizione di quest’anno studentesse e studenti che hanno mostrato un livello elevato di conoscenze scientifiche e tecnologiche che, grazie a Innovation Campus, hanno potuto applicare a case studies reali. I progetti di gruppo, di ottimo livello, hanno spaziato dalle applicazioni alla domotica, alla certificazione ambientale, al benessere fisico e alla salute. Sono state sviluppate idee originali affrontando gli aspetti più rilevanti per quanto riguarda la tecnologia, la fattibilità e la loro commercializzazione. I progetti e il percorso hanno permesso a ciascun partecipante di valorizzare il proprio potenziale e armonizzare all’interno del gruppo le proprie competenze e i punti di forza” ha dichiarato Pietro Carretta, Delegato al Placement dell’Università di Pavia.