Schneider Electric ha annunciato durante il suo Innovation Summit a Parigi i vincitori a livello mondiale della seconda edizione del premio Schneider Electric Sustainability Impact Awards: aziende scelte per il loro impegno pioneristico per la decarbonizzazione, dentro e fuori la loro organizzazione.    

Il premio, lanciato nel 2022 per valorizzare il contributo dell’ecosistema di partner Schneider Electric nella creazione di un mondo più sostenibile e elettrificato, quest’anno ha allargato le candidature anche a clienti, fornitori e partner di canale.

I candidati sono stati misurati in base al loro approccio integrato alla sostenibilità, per il loro impegno per elettrificare, ridurre il consumo di risorse e sostituire a tecnologie obsolete e tradizionali tecnologie innovative, e per il loro contributo nella costruzione del mondo dell’Elettricità 4.0.

Stavolta anche l’Italia si è conquistata un posto su questo speciale podio: infatti, tra i premiati troviamo TecnoService, partner Schneider Electric che ha realizzato un progetto di digitalizzazione e integrazione degli impianti elettrici e meccanici in 13 ospedali della Toscana, riducendone le emissioni di CO2 del 41%.

BlackRock: la nuova sede centrale dell’azienda a New York City è l’esempio concreto dei loro obiettivi di sostenibilità, con le migliori prestazioni di efficienza energetica, un’impronta ambientale ridotta e un ambiente interno salubre per i dipendenti.

CapitaLand: l’azienda ha fatto in modo di rendere a prova di futuro e resiliente il suo portafoglio real estate, per proteggersi dai rischi del cambiamento climatico e evitarne una prematura obsolescenza. Implementando soluzioni smart e sostenibili per la gestione dell’acqua e dell’energia, ha ridotto del 20% le emissioni di CO2 dal 2019.

FCOM: ha ridotto con successo il PUE dal 2,6 all’1,24 con innovazioni che riducono il consumo di energia e migliorano l’efficienza operativa. Usando energia rinnovabile prodotta localmente ha contribuito a risparmiare emissioni di CO2 e sta progettando per il suo futuro una smart grid propria. L’azienda ha creato una foresta di 44,5 ettari di alberi di paulownia, che i dipendenti piantano e curano.

Università del New South Wales: l’ateneo sta lavorando con i suoi partner per realizzare il suo piano di Sostenibilità Ambientale, riducendo la sua impronta ambientale e trasformando i suoi campus e le sue pratiche in esempi di leadership nella sostenibilità. Un innovativo accordo di acquisto di energia aiuterà a ottenere, nei 15 anni di durata dell’accordo, il 100% di emissioni net-zero e un risparmio stimato di 1,25 milioni di tonnellate di emissioni di gas serra.

Gruppo VELUX, Danimarca: l’azienda ha sottoscritto servizi di consulenza di Schneider Electric per identificare e sviluppare iniziative a supporto degli obiettivi Carbon Neutral 2020 per le emissioni Scope 1 e Scope 2 che VELUX si è dissata. Dal 2024, il 100% dell’energia consumata da VELUX proviene da fonti rinnovabili.

Acciona, Spagna: questa utility ha collaborato negli ultimi anni con Schneider Electric per innovare i suoi asset in ambito idrico usando tecnologie come un Plant Management System con strumenti software AVEVA e con l’integrazione IoT. La competenza ed esperienza globale di Acciona, unita alla collaborazione con un ecosistema di partner ha permesso di realizzare il CECOA che ha connessione sicura con le infrastrutture idriche e consente di raccogliere dati in tempo reale. Le informazioni così ottenute permettono di ottimizzare e creare efficienze, per gestire in modo sostenibile la risorsa più preziosa, l’acqua.

Enterprise Automation: l’azienda ha lavorato per rinnovare una struttura di recupero idrico, ottenendo un risparmio sui costi per i componenti chimici di 275.000 dollari. La manutenzione condition-based e l’aggiornamento degli asset hanno consentito di migliorare le performance e ridurre le emissioni, e supportato l’implementazione di soluzioni di accumulo dell’energia.

Markit Holding AS: questa azienda supporta iniziative come progetti di riforestazione, ottimizzazione “dell’ultimo miglio”, Life Cycle Assessment completi degli acquisti IT e aggiornamento delle apparecchiature volto a ridurre le emissioni. Nel marketplace di Markit sono stati inseriti dei filtri di ricerca che permettono ai clienti di trovare facilmente un’ampia gamma di prodotti certificati per la sostenibilità. Questo permette non solo di aiutare a ridurre i consumi di energia e le emissioni di anidride carbonica, ma anche di favorire l’efficienza economica, diffondere pratiche sostenibili e portare beneficio all’ambiente.

Paragon: l’azienda utilizza una gestione centralizzata dei dati utility e la misurazione dei carichi energetici per monitorare l’efficienza e le performance delle apparecchiature. Ha ridotto del 15% il consumo di energia con il 6% proveniente da fonti sostenibili. Anche il consumo di acqua è sceso del 15% grazie a un sistema che sfrutta le acque grige. Guardando alle spese annuali della sua sede, Paragon ha risparmiato annualmente il 21% di energia e ridotto di 1.092 tonnellate le emissioni di CO2.

TecnoService ha collaborato con 13 ospedali in Toscana per migliorare l’efficienza energetica e operativa. Digitalizzando gli impianti meccanici ed elettrici e integrandoli in EcoStruxure Building, le emissioni di CO2 sono state ridotte del 41%. Il progetto ha portato a risparmi energetici equivalenti a 3.887 TEP e un impatto ambientale positivo, con la riduzione dell’impronta di CO2 da 20.400 a 12.005 tonnellate equivalenti.

SAA AB Engineering Pvt.: l’azienda ha puntato all’efficienza energetica e a intensificare l’uso di energia pulita fin dal 2015. E’ uno dei 1.000 più importanti fornitori di Schneider Electric coinvolto nell’iniziativa Zero Carbon Project, e ha aumentato il consumo di energia rinnovabile al 59% e ridotto del 48,5% l’intensità di emissioni di gas serra.

Henkel: l’azienda considera la sostenibilità un impegno costante per progredire e rafforzare l’impegno su tre leve centrali per accelerare nel percorso: prodotti, persone e partnership.

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