Il bilancio del 2022 conferma un risultato importante per il fatturato di iliad Italia che si attesta a 927 milioni di euro, e segna una crescita per quest’anno pari al 15,5%.
iliad in Italia si conferma protagonista nel mercato delle telecomunicazioni con un milione di utenze mobili nette attivate solo nel 2022, raggiungendo così i 9,5 milioni. Sul fisso, l’offerta in fibra ottica 100% FTTH lanciata a gennaio 2022 ha dimostrato un grande successo con 109mila attivazioni in soli 11 mesi, rappresentando ad oggi circa il 3,4% del segmento FTTH. Risultati particolarmente positivi anche per l’ultimo trimestre del 2022 in cui si sono registrati rispettivamente +224mila utenze nette sul mobile e +25mila utenze nette sulla fibra. Grazie a queste performance, iliad si conferma per il diciannovesimo trimestre di fila il primo operatore nel mercato mobile per saldo di utenti netto.
In un contesto globale in continuo mutamento dovuto al rincaro delle materie prime e dell’energia, iliad ha continuato ad investire nel Paese in termini di infrastrutture e occupazione, come dimostra lo studio LUISS “Il contributo di iliad all’economia italiana. Analisi degli impatti socioeconomici degli investimenti e degli impatti concorrenziali nel mercato della telefonia mobile”. Dall’analisi risulta che i circa 3,8 miliardi di euro investiti fino al 30 giugno 2022 hanno avuto un impatto complessivo sulla produzione nazionale fino a 10,3 miliardi di euro, determinando un saldo occupazionale positivo di 83.000 posti di lavoro. Inoltre, nel 2022 la società ha generato valore assumendo 178 persone, di cui 75 under 30, promuovendo così un ambiente di lavoro innovativo e di qualità.
La rete mobile ha, inoltre, vinto il premio “Availabilty award” 2022, assegnato con cadenza semestrale da Opensignal, società indipendente leader per la valutazione dell’esperienza degli utenti di telefonia mobile. Le rilevazioni di Opensignal hanno posizionato al primo posto iliad nella classifica degli operatori per disponibilità di rete mobile, calcolata in base al tempo trascorso dagli utenti in connessione con una rete 3G, 4G o 5G.
“Per iliad il 2022 è stato un ulteriore anno di crescita e innovazione – ha dichiarato Benedetto Levi, amministratore delegato di iliad Italia – L’importante risultato raggiunto ci consente di continuare a guardare il futuro con lungimiranza e grande entusiasmo. Stiamo rispettando gli impegni presi garantendo trasparenza e chiarezza in tutte le nostre attività. Per il 2023 vogliamo continuare ad essere al fianco dei nostri utenti con le migliori tecnologie e con le offerte senza sorprese e senza costi nascosti, i tratti distintivi che ci hanno fatto diventare l’alfiere della trasparenza in Italia”.
Con l’obiettivo di connettere persone e territori in modo sostenibile, iliad in Italia ha accelerato il suo impegno in materia ESG grazie all’implementazione di azioni concrete.
Nell’ambito della sostenibilità ambientale, ad ottobre 2022 è stato annunciato il Piano di ottimizzazione energetica che contiene azioni volte principalmente ad efficientare i consumi. Un esempio concreto è lo switch-off notturno di alcune frequenze sulla rete mobile che consente di ottenere delle riduzioni dal 5 a quasi il 10% del consumo energetico diretto di ogni sito radio coinvolto senza alterare il servizio offerto agli utenti. Nell’ambito della sostenibilità sociale, invece, iliad ha continuato a promuovere progetti di formazione professionale e ha contribuito concretamente all’abbattimento delle disuguaglianze educative.
La strategia di sostenibilità della società si inserisce in un percorso più ampio intrapreso già nel 2021 da parte del Gruppo, che punta a raggiungere la carbon neutrality per le emissioni dirette entro il 2035 e ad includere sempre di più le tematiche ESG lungo tutta la catena del valore.
Il Gruppo iliad, il sesto più grande operatore di telefonia mobile in Europa, continua a registrare una crescita diffusa per numero di utenti, fatturato e EBITDAaL in tutti i Paesi di riferimento con Play in Polonia, Free in Francia e iliad in Italia. Nel 2022 si è registrato un fatturato pari a 8,4 miliardi di euro e un EBITDAaL in crescita del 12% a 3,3 miliardi di euro, con quasi 46 milioni di utenti, rispetto ai 43 milioni registrati a fine 2021, e un utile di Gruppo a fine periodo di 758 milioni di euro, in crescita del 44,1%.