TIM e il Comune di Torino rafforzano la loro collaborazione in ambito di innovazione tecnologica e mettono a segno un nuovo record, accendendo la prima rete live 5G Edge Cloud con droni connessi d’Europa.
Un importante risultato, presentato dalla Sindaca di Torino, Chiara Appendino, dall’Amministratore delegato di TIM, Luigi Gubitosi, dal Chief Technology and Innovation Officer di TIM, Elisabetta Romano e commentato con un videomessaggio dal Ministro dell’Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione, Paola Pisano.
Abilitando l’elaborazione integrata di Big Data raccolti da piattaforme IoT e analizzati da sistemi di Intelligenza Artificiale, il 5G Edge Cloud è la chiave di svolta per lo sviluppo e la diffusione dei servizi digitali della Smart City: public safety e automobili a guida autonoma, monitoraggio ambientale e Industria 4.0.
La rete 5G Edge Cloud, infatti, garantisce larghissima banda e bassa latenza e permette di aggregare ed elaborare una quantità altissima di dati, assicurando servizi digitali con livelli di qualità estremamente elevati, sicuri e che rispettano la privacy del cliente, nonché maggiore agilità e flessibilità di configurazione dei servizi e delle applicazioni secondo le tipiche logiche del Cloud.
TIM arricchisce così ulteriormente la sua “5G Digital Business Platform”, la piattaforma innovativa che favorisce la creazione di un ecosistema virtuoso tra TIM, partner tecnologici, il mondo degli sviluppatori, delle imprese e della PA, per realizzare congiuntamente nuovi servizi digitali in modo più agile, semplice, scalabile e veloce.
Oggi, tra gli scenari abilitabili dalla nuova rete 5G Edge Cloud di TIM, sono stati dimostrati alcuni servizi per il monitoraggio ambientale e infrastrutturale attraverso l’utilizzo di droni connessi: la bassissima latenza della rete, cui sono connessi sia il drone sia il sistema di comando, permette di sfruttare un canale radio sicuro e di proteggere la guida del drone da possibili interferenze, per un volo in sicurezza anche in contesti affollati; la nuova rete permette di raccogliere e poi di elaborare un altissimo numero di dati nella parte della rete più prossima ai terminali.
Nei prossimi mesi, i nuovi servizi di monitoraggio ambientale ed infrastrutturale che si avvalgono dell’impiego di droni connessi alla nuova rete 5G Edge Cloud di TIM e che partiranno in via sperimentale nella Città di Torino nell’ordine sono: la supervisione dei fiumi cittadini, per poter intervenire preventivamente ed evitare o almeno ridurre il rischio di future esondazioni; il monitoraggio infrastrutturale di monumenti artistici del patrimonio cittadino, per pianificare eventuali opere di restauro conservativo; il monitoraggio dei parchi cittadini, in modo da garantire una sempre maggiore sicurezza ai cittadini che frequentano le aree verdi.
Torino è la città dove TIM ha il suo centro di ricerca e sviluppo, nei cui laboratori è stata sperimentata la prima connessione 5G in Italia su rete live utilizzando il primo prototipo di smartphone e le prime demo live dei servizi 5G rivolte al grande pubblico: automotive, droni, industria 4.0, turismo digitale, Smart City oltre alla prima auto a guida remota. Torino, inoltre, è, insieme a Roma, Napoli e Firenze, tra le prime tre città in Italia dove TIM ha già acceso il 5G e reso disponibili i primi servizi commerciali per famiglie e aziende.
Dal 2017, TIM e la Città di Torino hanno intrapreso un percorso virtuoso di innovazione tecnologica – confermato con la sigla di un nuovo protocollo d’intesa di durata triennale lo scorso 1 agosto – che ha permesso alla città di affermarsi quale polo di riferimento europeo per le tecnologie digitali, vero e proprio laboratorio a cielo aperto per le soluzioni 5G.