Nel primo trimestre 2020, iliad ha realizzato in Italia un fatturato di 150 milioni di euro registrando un forte incremento e vedendo crescere la sua base utenti con 525.000 nuovi utenti netti. Grazie ai valori di trasparenza e semplicità di cui si è fatto portatore, l’operatore mobile supera così i 5,8 milioni di utenti in Italia a meno di 2 anni dal lancio, con una quota di mercato oltre il 7%.
Continua la crescita anche sul versante dello sviluppo della rete. Dall’inizio dell’anno sono stati attivati circa 900 siti in Italia, permettendo così di arrivare a più di 2.900 siti attivi e più di 5.000 siti radio installati alla fine di aprile.
In un momento in cui la connettività si è rivelata più importante che mai, iliad ha continuato a fornire una connessione di qualità ai propri utenti, con un’offerta generosa e senza costi nascosti, attivando inoltre diverse iniziative solidali come: l’erogazione di 10 GB gratuiti per tutti gli utenti con offerta VOCE, la donazione di smartphone all’Ospedale Sacco di Milano e il saldo anticipato di tutte le fatture dei fornitori piccoli e medi, per un valore di alcune decine di milioni di euro, in modo da supportarli nel fronteggiare la crisi.
L’AD di iliad Italia, Benedetto Levi, commenta così gli ultimi dati: “In un momento particolare come quello che abbiamo vissuto negli ultimi mesi, è stato emozionante vedere tutte le persone che lavorano in iliad mobilitate al 100% per continuare a offrire un servizio di sempre migliore qualità agli utenti che hanno scelto le nostre offerte per lavorare, comunicare e svagarsi. Questa prova ci rende ancora più determinati nel continuare a contribuire alla digitalizzazione del Paese e a rispettare la fiducia che più di 5,8 milioni di persone ci accordano”.
Gli iliad Store in tutta Italia, che grazie alle innovative Simbox non prevedono alcuno scambio di moneta, di documentazione cartacea o altra occasione di contatto fisico, sono attualmente allestiti secondo protocolli di sicurezza e distanziamento sociale, per garantire a dipendenti e utenti la massima sicurezza.
L’azienda negli ultimi mesi ha inoltre continuato ad assumere senza modificare alcuna previsione e ha confermato gli obiettivi di circa 5.000 siti attivi entro la fine del 2020, e di 10.000 / 12.000 siti installati entro la fine del 2024.