Royal Philips ha annunciato un’ulteriore ambiziosa azione per combattere il cambiamento climatico. L’azienda sta intensificando il suo acclamato programma di sostenibilità dei fornitori con l’obiettivo che almeno il 50% dei suoi fornitori si impegnino a raggiungere obiettivi basati sulla scienza per la riduzione delle emissioni di CO₂ entro il 2025. In caso di successo, questo importante spingere per decarbonizzare la catena di approvvigionamento dell’azienda avrà un impatto sette volte maggiore della riduzione delle emissioni di CO₂ dalle attività di Philips. Gli aggiornamenti sui progressi saranno riportati annualmente nella relazione annuale dell’azienda.
“Negli ultimi anni abbiamo compiuto importanti progressi nella riduzione delle nostre emissioni di gas serra. Siamo carbon neutral nelle nostre operazioni dal 2020 e produciamo tutta la nostra elettricità da fonti rinnovabili “, ha affermato Frans van Houten, CEO di Royal Philips. “Ora stiamo utilizzando ciò che abbiamo imparato per sviluppare ulteriormente e scalare quel successo con i nostri partner nella catena di approvvigionamento, dove l’impatto ambientale complessivo può essere ancora maggiore”. COP26 Philips punta i suoi sforzi per la riduzione delle emissioni di CO₂ in tre aree chiave. Oltre all’innovazione del prodotto e del modello di business e alla neutralità del carbonio nelle proprie operazioni, la riduzione dell’impronta di CO₂ della sua catena di approvvigionamento è la chiave per adempiere all’impegno di Philips di fare affari in modo responsabile e sostenibile, in linea con l’obiettivo preferito dell’Accordo di Parigi di limitare il riscaldamento globale a 1,5° C. Alla luce dell’urgenza di un accordo alla prossima Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, Philips è determinata a fornire la leadership del settore necessaria per accelerare l’azione per il clima e lavorare per creare un’assistenza sanitaria più resiliente e sostenibile insieme ai suoi clienti e partner lungo la catena del valore. “Siamo in un punto critico di urgenza in cui dobbiamo accelerare la transizione globale verso economie e società climaticamente neutre, circolari ed efficienti sotto il profilo delle risorse”, ha affermato Frans van Houten. “In qualità di azienda orientata allo scopo, siamo consapevoli della nostra responsabilità nei confronti della società e abbiamo stabilito impegni chiari e ambiziosi in materia di ambiente, socialità e governance aziendale per supportare questo importante cambiamento. Incoraggiamo il maggior numero possibile di aziende, clienti e partner della catena di approvvigionamento a impegnarsi in azioni per il clima e obiettivi basati sulla scienza, a realizzare tali azioni e a fornire prove dei progressi e dei risultati attraverso rapporti continui, trasparenti e approfonditi. Basandosi sull’ampio programma di prestazioni di sostenibilità dei fornitori esistente dell’azienda, a cui attualmente partecipano più di 200 fornitori, Philips assumerà un ruolo attivo nel supportare e incentivare i propri fornitori a realizzare i cambiamenti necessari per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni basati sulla scienza all’interno delle loro organizzazioni. Questo approccio collaborativo si concentrerà sui miglioramenti strutturali che massimizzano l’impatto delle attività di riduzione della CO₂, oltre a offrire incentivi, come il supporto diretto per lo sviluppo di capacità e condizioni di pagamento preferenziali, per accelerare l’adozione di SBT da parte dei suoi fornitori. Sfruttando le più recenti informazioni sull’apprendimento automatico e sulla scienza dei dati, Philips ottimizzerà in modo iterativo l’efficacia del programma per estenderne la portata e l’impatto. Philips esplorerà inoltre attivamente la creazione di accordi di acquisto di energia virtuale con i fornitori, simili a quelli che ha già con i consorzi di settore, al fine di sostenere i finanziamenti per nuovi progetti di energia rinnovabile come parchi eolici e solari e ulteriormente “verde” griglia ‘.
