Pelty è un oggetto intrinsecamente legato alla natura. Realizzato in ceramica, legno e vetro, Pelty utilizza il fuoco per riprodurre la musica di ogni device. Nessun cavo elettrico lo lega. Nessuna batteria lo alimenta.
Un complemento d’arredo tecnologico nato dalla volontà del giovane imprenditore Edoardo Bosio, che ha radunato attorno a sé un team di professionisti ed appassionati di ecologia che da subito hanno creduto nel progetto. È il caso del produttore di ceramica Tripepi, che insieme al team ha sviluppato il design di questo prodotto.
Perché non è solo la non-presenza di una batteria o di un collegamento all’elettricità che rende Pelty un complemento eco-friendly: questo speaker bluetooth è realizzato con materiali naturali, rigorosamente di provenienza italiana.
Pelty è composto esternamente da una base in legno su cui poggia la struttura in ceramica. Sulla base è presente un piccolo serbatoio ricaricabile di un qualsiasi combustibile comune – alcool domestico ad esempio, oppure bioetanolo, consigliato da Pelty perché inodore e per la bassa emissione di CO2. Basta accendere dunque lo stoppino collegato al serbatoio perché la cella di Peltier nascosta dentro la struttura, attraverso il suo differenziale di temperature, permetta che la magia abbia inizio: la riproduzione della musica che il device collegato gli invia attraverso la tecnologia Bluetooth.
Pelty ha una storia di due anni. Concepito inizialmente con un design più minimale, è stato modificato giorno dopo giorno per migliorarne le funzionalità e le prestazioni, fino ad arrivare a noi, oggi, pronto ad essere lanciato sul mercato.