Under The Pole III is in French Polynesia. After completing the survey of two sites in Moorea with the scientists of the CRIOBE, the ''Deep Hope'' program focusing on mesophotic corals has been done in the Society and Leeward Islands. The boat has arrived in the Tuamotu. After a first stop in Makatea, the team temporarily settles down in Tikehau for the exploration of two sites. Under The Pole III est en Polynesie francaise. Apres l'etude complete de deux sites sur l'ile de Moorea avec les scientifiques du CRIOBE, le programme ''Deep Hope'' ayant pour but l'etude des coraux mesophotique (coraux profonds) est termine pour les archipels des iles de la Société et des iles Sous le Vent. Le bateau est maintenant dans l'archipel des Tuamotu, et après un premier arrêt a Makatea, l'équipe prend ses quartiers sur l'atoll de Tikehau pour l'exploration approfondie de deux sites.

Panasonic ha fornito i propri dispositivi TOUGHBOOK per la spedizione scientifica di esplorazione subacquea “Under the Pole III” – un programma innovativo guidato da Ghislain Bardout ed Emmanuelle Périé-Bardout, parte di un poliedrico e pioneristico progetto documentaristico, scientifico ed educativo che intende superare una sfida tecnica e al contempo ecologica.

Dal 2017, il team di Under the Pole sta attraversando i mari polari dall’Artico all’Antartico a bordo della goletta polare “Why”, al fine di esplorare la biodiversità della zona crepuscolare e spingere i confini dell’esplorazione subacquea. Nel corso degli anni, il team, che vanta esperienza nelle nuove tecniche di immersione profonda e polare, ha coinvolto 150 membri dell’equipaggio e 180 partner, tra aziende e istituti di ricerca.

Al momento il team è in Polinesia per il programma DeepHope, in partnership con CRIOBE, CNRS e vari laboratori scientifici di tutto il mondo, e sta effettuando ricerche sulle barriere coralline nella zona crepuscolare. Alla luce di importanti questioni ambientali, il programma si pone contemporaneamente due obiettivi: salvaguardare la biodiversità e creare aree oceaniche protette. Le maggiori conoscenze acquisite dovrebbero di conseguenza aiutare la sopravvivenza delle barriere coralline in superficie, che sono state devastate dai cambiamenti climatici e dall’uomo.

“In vista dell’imminente emergenza ecologica, dobbiamo fare tutto il possibile per acquisire conoscenze che ci permettano di proteggere i nostri oceani e gestire le loro risorse in modo sostenibile,” commenta Ghislain Bardout, fondatore e direttore di Under The Pole.

Panasonic supporta le spedizioni di Under The Pole dal 2010. Anche quest’anno la partnership è stata rinnovata alla scopo di fornire dispositivi IT a crew e scienziati. Per garantire il corretto funzionamento del software di navigazione e per registrare i dati scientifici raccolti quotidianamente, l’equipaggio ha bisogno di computer rugged, in grado di garantire operatività 24/7 per tutta la durata della spedizione, stimata intorno ai 17 mesi, e di resistere a tutto ciò che le uscite quotidiane o la vita a bordo comportano. Il TOUGHBOOK CF-33 è multifunzionale, consente agli utenti di eseguire rilievi topografici della spedizione e accedere agli elementi vitali forniti dal sistema di navigazione. Gli utenti possono inoltre connettersi al sistema satellitare Iridium per inviare e ricevere dati che sono spesso critici per la sicurezza del team, lo sviluppo e il successo della spedizione. Le funzionalità foto e video soddisfano invece l’obiettivo educativo e documentaristico, in modo da sensibilizzare studenti e popolazione in tema biodiversità.

“Il TOUGHBOOK CF-33, grazie alle sue qualità rugged, è un elemento essenziale per le operazioni quotidiane di Under The Pole. L’attrezzatura viene messa seriamente alla prova durante i lavori di esplorazione – a volte i diver affrontano temperature inferiori a -1°C sott’acqua e -30°C fuori dall’acqua. Il TOUGHBOOK è in grado di resistere a temperature estreme, sia calde che fredde, oltre che a colpi, urti e umidità. Avevamo bisogno di un computer eccezionalmente affidabile per tutte le nostre spedizioni, sia al Polo Nord che nella Polinesia francese, e l’abbiamo trovato,” commentano Bastien Brionne ed Erwan Marivint, rispettivamente Communications Director e Head of Partnerships per le spedizioni Under The Pole.