Oracle presenta Oracle Alloy
Oracle ha annunciato Oracle Alloy, una nuova piattaforma di cloud infrstrutturale che consente a service provider, system integrator, ISV e ad altre organizzazioni come gli istituti finanziari o gli operatori di telecomunicazioni, di diventare essi stessi cloud provider per offrire nuovi servizi cloud ai loro clienti.
Grazie a Oracle Alloy queste organizzazioni possono offrire un set completo di servizi cloud, brandizzare e personalizzare l’esperienza e offrire servizi e applicazioni a valore aggiunto per soddisfare le esigenze specifiche dei loro mercati e/o settori verticali. Inoltre, possono utilizzare Alloy in modo indipendente nei propri datacenter e avere il pieno controllo della propria operatività per soddisfare requisiti normativi specifici.
I service provider, gli integratori e gli ISV collaborano con Oracle Cloud Infrastructure per fornire applicazioni e servizi fatti su misura per le richieste di specifici settori e mercati e per rispettare disposizioni regolatorie o governative. Per aiutare i partner a trarre vantaggio dalle opportunità di business, dalla scalabilità e dalle prestazioni impareggiabili del cloud e permettere loro di evolvere alla velocità di un hyperscaler, Oracle Alloy consentirà di diventare cloud provider e di innovare più rapidamente, con maggiore personalizzazione e controllo.
Ad esempio, con Alloy i partner potranno servire il settore pubblico e altri settori che vogliono tenere i carichi di lavoro all’interno del Paese dove hanno sede e gestire il loro cloud in modo indipendente. Inoltre, Oracle Alloy consentirà ai partner che utilizzano i propri datacenter di ospitare i clienti per cogliere nuove opportunità di crescita che vanno oltre il cloud pubblico.
Oracle Alloy è una piattaforma che offre tutti gli oltre 100 servizi IaaS e PaaS disponibili nel cloud pubblico di OCI. Di conseguenza, i partner possono proporsi al mercato con una piattaforma hardware e software pre-integrata, implementata nelle proprie strutture datacenter. Ciò consente loro di entrare in nuovi segmenti e generare nuovi flussi di ricavi, con servizi cloud già collaudati da migliaia di clienti in tutto il mondo.
Oracle Alloy consente ai partner di offrire servizi cloud con il loro brand, mantenendo il controllo di termini commerciali, relazioni con i clienti e punti di contatto. I provider possono personalizzare la console OCI con il proprio brand e personalizzare notifiche, avvisi, SDK e documentazione per i clienti. Inoltre, i partner possono impostare i propri prezzi, le schede tariffarie, i tipi di conto, i programmi di sconto e definire la struttura di supporto e i livelli di servizio. Inoltre, grazie a funzionalità di gestione finanziaria derivate da Oracle Fusion Cloud ERP, Oracle Alloy permette ai parnter di gestire il ciclo di vita del cliente, compresi la fatturazione e la rendicontazione.
Oracle Alloy offrirà estensibilità di software e hardware. Utilizzando gli stessi strumenti di sviluppo, UX, dev-ops e sicurezza attualmente utilizzati per creare servizi nativi OCI, i partner possono creare i propri servizi cloud, personalizzati in base alle esigenze di mercati o settori specifici. Possono inoltre trasferire su Alloy apparecchiature hardware specifiche, come specifici tipi di hardware di calcolo o mainframe, e offrire nuovi servizi cloud basati su di esse. OCI è stato progettato per accogliere un insieme diversificato di hardware di base: ora i partner possono sfruttare questa caratteristica dell’architettura per servire i propri clienti.
I partner di Oracle Alloy avranno la possibilità di gestire la propria piattaforma cloud in modo indipendente. Possono controllare l’operatività cloud per soddisfare le esigenze di clienti o aziende, ad esempio per rispettare i requisiti normativi non soddisfatti dal cloud pubblico per settori o mercati specifici. Tra questi, il controllo sulla localizzazione geografica del datacenter, sulle modalità di assegnazione del personale e di accesso, sui requisiti per eseguire versioni specifiche del software e per verificare l’esecuzione degli aggiornamenti, oltre all’opportunità di integrare supporto al cliente e fatturazione con i processi esistenti.