Navigare a una velocità mai raggiunta prima, cioè con la fibra ottica che arriva direttamente nelle case, nelle scuole, nelle aziende e negli uffici pubblici. Un servizio, così come accade nelle grandi città, a cui possono accedere adesso anche gli abitanti di Albiano, Pieve Di Bono-Prezzo e Besenello. Ed è qui che Open fiber promuoverà per cittadini ed imprese le nuove opportunità. La diffusione della fibra ottica e di connessione veloci e stabili è fondamentale per la digitalizzazione e lo sviluppo del territorio trentino. Salutiamo con favore l’iniziativa di Open Fiber di promuovere la banda ultra larga. La Provincia autonoma di Trento ha investito risorse importanti negli ultimi anni e continuerà a farlo perché la competitività del territorio è un obiettivo strategico dell’esecutivo provinciale.
Open Fiber sta infatti realizzando nelle cosiddette “aree bianche” oggetto dei tre bandi Infratel, con il contributo economico delle Regioni coinvolte e della Provincia autonoma di Trento, un’infrastruttura che punta a ridurre il divario digitale fornendo servizi di connettività a banda ultra larga in oltre 8,5 milioni di abitazioni in Italia. Il piano dell’azienda nelle aree bianche coinvolge oltre 7mila comuni nel Paese. Attualmente nella Provincia autonoma di Trento sono oltre 97mila le unità immobiliari raggiunte dalla rete ultraveloce di Open Fiber.
Nei tre comuni della provincia di Trento, grazie anche alle infrastrutture di Trentino Digitale, Open Fiber ha realizzato una nuova rete estesa complessivamente per circa 40 chilometri che in totale vede al momento oltre 3.240 unità immobiliari connesse attraverso un’infrastruttura che rimarrà di proprietà pubblica e sarà gestita in concessione da Open Fiber per 20 anni. A Besenello, in particolare, la nuova rete ultraveloce, grazie al lavoro meticoloso delle squadre di Open Fiber in coordinamento con la Soprintendenza per i beni culturali della Provincia Autonoma di Trento e l’ufficio tecnico del Castello del Buonconsiglio, ha raggiunto anche Castel Beseno: la più grande struttura fortificata del Trentino. Eretto su di una collina sin dal XII secolo, nel 1487 il castello è stato al centro della storica battaglia di Calliano: episodio chiave della guerra tra le truppe della Repubblica di Venezia e quelle della Contea del Tirolo. Oggi Castel Beseno è ampiamente visitabile, ospita collezioni museali, mostre ed eventi come rievocazioni storiche.