È il comune non capoluogo di provincia più popoloso d’Italia. Centro propulsore dell’hinterland partenopeo, città vivace e ricca di storia, Giugliano si appresta ad accogliere una nuova infrastruttura “a prova di futuro”. Nella città che diede i natali a Giambattista Basile – letterato barocco autore della nota fiaba “Gatta Cenerentola” – sta infatti per arrivare la fibra ottica d’ultima generazione targata Open Fiber, una rete di telecomunicazioni capace di garantire a cittadini e imprese accesso al web a prestazioni inedite. Una accelerazione digitale evidenziata nella convenzione stipulata tra il Comune e l’azienda, patto che favorisce la realizzazione di un’infrastruttura in modalità FTTH l’unica in grado di restituire velocità di connessione al web fino a 1 Gigabit al secondo e latenza inferiore ai 5 millisecondi. La società guidata dall’amministratore delegato Elisabetta Ripa investirà nella Città della Fiaba 9,5 milioni di euro per il cablaggio di circa 30mila unità immobiliari. Complessivamente una rete di fibra ottica estesa per 190 chilometri avvolgerà i quartieri della città dal centro alle periferie. A suggellare l’accordo il sindaco Antonio Poziello e il regional manager Campania-Basilicata di Open Fiber Gianfranco Guerrera, insieme a Vincenzo Fabaro, Affari istituzionali dell’azienda, e ai field manager di Open Fiber e referenti dei lavori in città Luigi Di Leva e Antonio Della Rocca.
“Oggi stiamo creando le precondizioni per trasformare Giugliano in una Smart City. A cominciare da uno degli elementi che ci sta più a cuore, cioè il telecontrollo e quindi la sicurezza urbana, al momento difficilmente realizzabile senza un serio supporto tecnologico. Questo investimento – sottolinea il primo cittadino Antonio Poziello – assume quindi un carattere strategico per la città, capace di dare una forte spinta alla crescita sociale ed economica di Giugliano attraverso la creazione di nuove opportunità per i cittadini, le imprese e la stessa pubblica amministrazione. In molte parti della città abbiamo un ritardo nell’adeguamento delle infrastrutture, per questo l’intervento di Open Fiber permetterà di superare queste problematiche. Naturalmente controlleremo l’esecuzione dei lavori, coordinandoci con l’azienda in modo tale da contenere il più possibile i disagi per la cittadinanza”.
Concluse le fasi autorizzative preliminari, i lavori potranno prendere il via e terminare entro 18 mesi dall’avvio dei cantieri. In tutte le aree della città interessate dal progetto, ove possibile, verranno utilizzati cavidotti e infrastrutture già esistenti per limitare il più possibile l’impatto degli scavi e gli eventuali disagi per la comunità. Sui 190 chilometri d’infrastruttura progettati, ben 134 saranno realizzati attraverso il riuso di reti già presenti in città. Anche a Giugliano, come nei cantieri aperti in tutta Italia, gli scavi saranno comunque effettuati privilegiando metodologie innovative e a basso impatto ambientale.
“A Giugliano sta per essere realizzata un’infrastruttura di telecomunicazioni senza precedenti. Una rete integralmente in fibra ottica – evidenzia il regional manager di Open Fiber Gianfranco Guerrera – permette infatti di abilitare servizi a prova di futuro che vanno a beneficio dell’intera collettività, offrendo inoltre nuove opportunità a chi vorrà mettersi alla prova e investire sul territorio: la telemedicina, il telelavoro, l’educazione a distanza, l’Industria 4.0, la videosorveglianza ad altissima definizione, la domotica, l’Internet of Things sono solo alcuni degli esempi possibili. Siamo quindi di fronte a passaggio fondamentale verso la Gigabit Society che l’amministrazione comunale di Giugliano ha immediatamente recepito. L’intervento è del resto interamente a carico di Open Fiber, senza alcun tipo di esborso per le casse pubbliche”.