È già operativa a Buccino la nuova rete pubblica di telecomunicazioni a banda ultra larga. Open Fiber ha concluso i lavori della nuova infrastruttura in fibra ottica che raggiunge 1.993 unità immobiliari tra abitazioni, imprese, uffici pubblici e scuole, consentendo di accedere ai collegamenti Internet con prestazioni efficaci e all’avanguardia.

I principali operatori partner di Open Fiber, insieme agli Internet Service Provider locali, stanno già commercializzando i servizi sulla rete ultraveloce realizzata a Buccino: gli utenti interessati possono verificare la copertura del proprio indirizzo sul sito openfiber.it, contattare uno degli operatori disponibili e scegliere il piano tariffario preferito per iniziare a navigare ad altissima velocità. Per eventuali segnalazioni, è possibile rivolgersi sempre a Open Fiber attraverso la pagina web dedicata openfiber.it/contattaci/.

La rete ultraveloce oggi disponibile a Buccino è realizzata con la tecnologia FTTH, unica soluzione in grado di garantire velocità di connessione a 1 Gigabit al secondo.

Si tratta di un investimento strategico per la digitalizzazione dei territori che non grava sul bilancio del Comune. L’infrastruttura tecnologica, infatti, è stata finanziata con fondi regionali e statali nell’ambito del Piano Banda Ultra Larga  gestito da Infratel Italia, società del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il coordinamento della Regione Campania. Molto ridotto l’impatto per la posa della fibra, grazie a tecniche di scavo innovative e sostenibili che hanno consentito ad Open Fiber di riutilizzare infrastrutture esistenti.

«L’arrivo della banda ultra larga e la vendibilità attiva dei servizi di connettività rappresentano un passo in avanti per la nostra comunità, in linea con le sfide della transizione digitale – dice il sindaco Pasquale Freda -. Siamo entusiasti di aver raggiunto questo traguardo di innovazione per il territorio che, grazie al progetto di Open Fiber, permetterà alle famiglie, alle imprese e alla Pubblica amministrazione di usufruire dei vantaggi offerti dalla fibra ottica, riducendo così il digital divide delle aree dell’entroterra».

«L’investimento su Buccino conferma l’impegno di Open Fiber per la digitalizzazione della Campania, perché oggi le reti ultra broadband stanno supportando l’accesso ai servizi tecnologici avanzati come la telemedicina, l’e-learning, le applicazioni di smart city e il lavoro da remoto, tutti cruciali per lo sviluppo socioeconomico dei Comuni», spiega Raffaele Cobino, field manager dell’azienda guidata dall’amministratore delegato Giuseppe Gola.

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