È già operativa a Sturno la nuova rete pubblica di telecomunicazioni a banda ultra larga. Open Fiber ha concluso i lavori di realizzazione dell’infrastruttura di rete che consente a cittadini, imprese e professionisti del Comune in provincia di Avellino di accedere ad Internet con prestazioni efficaci e all’avanguardia. L’intervento si è in particolare concentrato sulle zone meno densamente popolate e finora sprovviste di connettività ultraveloce.

La rete ultraveloce oggi disponibile a Sturno raggiunge 1.328 unità immobiliari attraverso la tecnologia FTTH, unica soluzione in grado di garantire velocità di connessione a 1 Gigabit al secondo e anche oltre. Tra gli edifici coperti ci sono diverse sedi pubbliche condivise col vicino Comune di Frigento: i vari plessi dell’Istituto comprensivo “Pascoli”, la scuola dell’infanzia “Anzalone”, il Liceo scientifico e Istituto superiore “Fermi”, il Municipio, il Comando di polizia municipale, la biblioteca comunale, l’Auditorium, la ludoteca, la Pubblica assistenza Avos, la sede del Forum dei Giovani, la palestra comunale e il Centro sociale “D’Avino”.

Si tratta di un investimento strategico per la digitalizzazione del territorio che non grava sul bilancio del Comune. L’infrastruttura tecnologica, infatti, è stata finanziata con fondi regionali e statali nell’ambito del Piano Banda Ultra Larga gestito da Infratel Italia, società del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il coordinamento della Regione Campania. Molto ridotto l’impatto per la posa della fibra, grazie a tecniche di scavo innovative e sostenibili che consentono ad Open Fiber di riutilizzare infrastrutture esistenti.

«Grazie alla rete FTTH e al progetto di cablaggio di Open Fiber, Sturno si dota di una rete ultra broadband in grado di erogare volumi di traffico dati sempre maggiori, consentendo di fare un uso veloce e abilitante dei collegamenti per lo smart working, lo streaming dei contenuti in HD, gli acquisiti online e l’accesso ai servizi da remoto della Pubblica amministrazione», spiega Andrea Chianca, field manager dell’azienda guidata dall’amministratore delegato Giuseppe Gola.

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