È già operativa a Lascari la nuova rete pubblica di telecomunicazioni a banda ultra larga. Open Fiber ha concluso i lavori di realizzazione dell’infrastruttura di rete che consente a cittadini, imprese e professionisti del Comune in provincia di Palermo di accedere ad Internet con prestazioni efficaci e all’avanguardia. L’intervento si è in particolare concentrato sulle zone meno densamente popolate e finora sprovviste di connettività ultraveloce.
La rete ultraveloce oggi disponibile a Lascari raggiunge 2.597 unità immobiliari attraverso la tecnologia FTTH, unica soluzione in grado di garantire velocità di connessione a 1 Gigabit al secondo e anche oltre. Tra gli edifici coperti ci sono la scuola elementare “Madre Teresa di Calcutta”, la scuola media “Falcone e Borsellino”, i locali della guardia medica, la sede dell’Istituzione pubblica “Spazi Socio Culturali Ospedaletto”, gli uffici della condotta agraria, la caserma dei carabinieri, della Polizia municipale e del distaccamento forestale, il Municipio, la biblioteca comunale, l’Ufficio tecnico, i locali culturali dell’ex macello e il centro per anziani di via Roma.
Si tratta di un investimento strategico per la digitalizzazione del territorio che non grava sul bilancio del Comune. L’infrastruttura tecnologica, infatti, è stata finanziata con fondi regionali e statali nell’ambito del Piano Banda Ultra Larga gestito da Infratel Italia, società del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il coordinamento della Regione Siciliana. Molto ridotto l’impatto per la posa della fibra, grazie a tecniche di scavo innovative e sostenibili che consentono ad Open Fiber di riutilizzare infrastrutture esistenti.
«Grazie alla rete FTTH e al progetto di cablaggio di Open Fiber, Lascari si dota di una rete ultra broadband in grado di erogare volumi di traffico dati sempre maggiori, consentendo di fare un uso veloce e abilitante dei collegamenti per lo smart working, lo streaming dei contenuti in HD, gli acquisiti online e l’accesso ai servizi da remoto della Pubblica amministrazione», spiega Denis Carmuco, field manager dell’azienda guidata dall’amministratore delegato Giuseppe Gola.