Westport Fuel Systems” ha pubblicato uno studio congiunto con AVL, intitolato “Total Cost of Ownership Analysis for Heavy Duty Hydrogen Fueled Powertrains”.

Lo studio è incentrato sull’utilizzo dell’idrogeno per l’alimentazione di un motore a combustione interna con il sistema di alimentazione HPDI 2.0 sviluppato e brevettato da Westport Fuel Systems, quale soluzione di breve periodo, competitiva in termini di costi, per la riduzione delle emissioni di CO2 a quasi zero del trasporto a lungo raggio. Il documento effettua un’analisi completa del TCO, partendo da simulazioni numeriche relative alla tecnologia HPDI ad idrogeno di Westport Fuel Systems con i relativi costi operativi ed integrandole con i modelli TCO esistenti di AVL per propulsori diesel e Fuel Cells.

“La nostra analisi dimostra che un propulsore ICE ad idrogeno equipaggiato con tecnologie ad alta efficienza può sovraperformare i veicoli elettrici Fuel Cells in termini di TCO. Ciò è possibile perché la tecnologia H2-HPDI utilizza gli attuali powertrains, prodotti in volumi elevati, raggiungendo al contempo un’efficienza simile a quella di una Fuel Cell, nelle applicazioni Heavy Duty”, ha dichiarato David Johnson, CEO di Westport Fuel Systems. “Le flotte apprezzeranno un prodotto che garantisce lo stesso livello di prestazioni dei camion diesel convenzionali di oggi senza i rischi di sviluppo ed i costi associati alle Fuel Cells. La tecnologia HPDI 2.0 è già oggi utilizzata dalle grandi flotte, riducendo la CO2 del 23% mediante l’utilizzo di GNL fossile e garantendo zero emissioni nette di carbonio nel caso si utilizzi bioGNL”.

L’idrogeno svolge un ruolo efficace nella decarbonizzazione di un ampio spettro di attività di emissione di carbonio. La sua flessibilità consente di operare in modo più pulito nei settori dei trasporti, del riscaldamento, dell’industria e dell’elettricità, che insieme rappresentano circa i due terzi delle emissioni globali di biossido di carbonio.

Share Button