Niantic lancia Peridot

Niantic annuncia l’arrivo in tutto il mondo di Peridot, gioco di pet simulation innovativo e completamente inedito, ambientato nel mondo reale e arricchito da funzionalità che sfruttano realtà aumentata e intelligenza artificiale. Peridot è disponibile da oggi in tutto il mondo su App Store e Google Play.

I Peridot, o Dot, sono creature virtuali stravaganti con un corredo genetico unico e una straordinaria consapevolezza dell’ambiente circostante. Si sono risvegliati dopo un sonno durato secoli in un mondo molto diverso da quello a cui erano abituati e hanno bisogno che i giocatori, definiti Custodi, si prendano cura di loro.

La missione del gioco consiste nel creare un legame profondo con ognuna di queste creature digitali proprio come si farebbe con un animale vero. In che modo? Accarezzandoli, nutrendoli, giocando al riporto con loro, insegnando loro alcuni trucchi ed esplorando il mondo insieme.

Quando i Dot diventano adulti, i Custodi possono collaborare tra loro per far nascere una nuova generazione di Dot e diversificare la specie.

Grazie al sistema di Perigenetics di Niantic, ogni Dot viene generato tramite algoritmi ed è dotato di un DNA unico al 100%, dando vita a innumerevoli variazioni di aspetto di queste creature. Il numero di variazioni supera le stelle nell’universo o i granelli di sabbia di tutte le spiagge della Terra.

“In un mondo così caotico, queste creature portano una dose di gioia, di fantasia e di conforto nelle nostre vite,” dichiara Ziah Fogel, direttrice di produzione per Peridot. “È come avere un vero animale domestico, ma senza il disordine. Il nostro obiettivo era quello di creare un gioco comodo da portare con sé, che superasse davvero i confini di ciò che è possibile fare con la nostra piattaforma di Realtà Aumentata e che potesse ispirare una nuova generazione di esperienze basate su questa tecnologia sui dispositivi mobili e hardware del futuro”.

Nel corso del tempo, i Custodi potranno scoprire i diversi “Archetipi” dei Peridot, ereditando tratti rari, e rivelare le personalità più diverse e complesse facendo nascere nuovi Dot. I giocatori insieme ai propri Dot potranno inoltre sperimentare una miriade di look, come cappelli, papillon, occhiali e tanti altri. Gli Archetipi sono invece ispirati a creature reali e mitiche, come l’Unicorno, il Pavone, il Ghepardo, l’Ariete e lo Yeti, e tanti altri saranno introdotti nel tempo e durante gli eventi speciali. I Custodi potranno poi collaborare con amici e altri giocatori, per collezionare tutti gli Archetipi e trovare tratti rari, alcuni dei quali più difficili da ottenere.

Peridot ha l’obiettivo di far incontrare i Custodi in situazioni sociali reali, mentre creano e si prendono cura di nuovi Dot. I Custodi potranno presto utilizzare Campfire, la social app di Niantic pensata per consentire agli utenti di connettersi con gli altri membri della community, e far nascere così nuovi Dot.

“Peridot si basa sulla tecnologia del futuro, sviluppata per essere direttamente accessibile agli utenti, e offre un’esperienza divertente e stravagante in compagnia dei nostri animali domestici: ciò che è davvero magico è il momento in cui i giocatori si incontrano per far nascere nuovi Dot,” dichiara Kellee Santiago, responsabile di produzione di Niantic. “Non vedo l’ora che il mondo si popoli di questi animali unici e fantastici, ognuno dei quali è il risultato dell’incontro tra due esseri umani: la mia speranza è che Peridot possa aiutare tutti noi a riscoprirci un po’ più stravaganti e sociali”.

Sviluppato interamente all’interno di Niantic, Peridot si basa sulla piattaforma di sviluppo in AR Lightship di Niantic, per offrire un’esperienza di gioco da vivere totalmente in realtà aumentata. Grazie ad anni di ricerca nel campo della computer vision e dell’intelligenza artificiale, a progressi come la mappatura in tempo reale, l’analisi degli ostacoli e la segmentazione semantica, Peridot è in grado di interagire con l’ambiente circostante in modo straordinariamente realistico e di diventare più intelligente nel corso del tempo.

Ad esempio, ogni Dot sarà in grado di riconoscere la posizione del proprio divano e si metterà comodo per un pisolino serale. Sarà in grado di riconoscere anche gli schermi televisivi e non esiterà a dire cosa ne pensa, soprattutto se interferisce con il proprio programma quotidiano di passeggiate. Anche quando i Dot esplorano l’ambiente in cui si trovano, possono riconoscere terreni diversi, come terra, acqua, erba, sabbia e cemento, oltre a sapere distinguere persone, animali, fiori e tanto altro ancora, regalando esperienze di gioco sempre nuove.

Progettando Peridot, Niantic guarda al futuro: oggi si gioca sui dispositivi mobili, ma nel lungo termine l’azienda spera di riuscire a portare quest’esperienza di gioco su piattaforme virtuali che sfrutteranno i futuri hardware in Realtà Aumentata, come ad esempio gli occhiali.