“Nonostante i tempi difficili in cui tutti noi abbiamo vissuto, questo investimento strategico di lungo termine riconferma il successo e la leadership di Nespresso nel segmento del mercato del caffè porzionato, di cui siamo stati pionieri nel 1986”, ha dichiarato Guillaume Le Cunff, CEO di Nespresso. “Questo dimostra anche il continuo interesse verso le nostre radici svizzere e verso lo sviluppo economico della regione e del Paese nel lungo periodo, con cui condividiamo valori di qualità, innovazione e competenza.”
“Queste sono le notizie di cui abbiamo bisogno in tempo di crisi. Nespresso conferma che i grandi gruppi internazionali possono produrre in modo competitivo nella nostra regione. È un investimento che rafforza ance il legame nel campo della bioeconomia, e questo mi fa molto piacere”, ha dichiarato Olivier Curty, Consigliere di Stato e Direttore dell’Economia e del Lavoro del Cantone di Friburgo.
La costruzione del secondo capannone di produzione inizierà nel giugno 2021. Questo comporterà un aumento della capacità produttiva di 10 nuove linee di produzione dedicate alla produzione di caffè Nespresso per le gamme Vertuo e Professional e la creazione di 300 nuovi posti di lavoro, aumentando al contempo l’assunzione di parti terzi e lo sviluppo delle imprese locali e regionali. Si prevede che le prime nuove linee di produzione saranno pienamente operative entro giugno 2022.
Lo stabilimento di Romont, inaugurato nel 2015, è il centro di eccellenza per la produzione dei caffè Vertuo di Nespresso, ora disponibili in 21 Paesi nel Nord America, Europa e Asia. Vertuo è un sistema versatile che eroga caffè in tazze in 5 formati diversi, utilizzando l’innovativa tecnologia Centrifusion™ che riconosce il codice a barre presente sulla capsula e regola la quantità d’acqua, la velocità di estrazione e la temperatura, per ottenere una perfetta tazza di caffè.
Negli ultimi due anni, Nespresso ha rafforzato le sue attività a Romont con l’aggiunta di 4 nuove linee di produzione e la creazione di 50 nuovi posti di lavoro, mentre nel 2018 ha inaugurato un nuovo Product Development Center e un Coffee Campus, supportando l’innovazione e riaffermando la sua competenza nel settore.
Tutti i caffè Nespresso distribuiti nel mondo sono prodotti in Svizzera. Negli ultimi 10 anni, oltre ai continui investimenti nell’attività, Nespresso ha investito 700 milioni di franchi svizzeri nei suoi tre centri di produzione con sede in Svizzera, nei cantoni Vaud e Friburgo. I chicchi di caffè, coltivati in modo sostenibile, vengono poi trasformati in caffè di alta qualità grazie alla competenza e alla passione di oltre 1.000 dipendenti specializzati.
“Grazie a Nespresso, Romont è diventata il punto di riferimento per il caffè. Questo nuovo investimento è un regalo per tutta la regione e il perseguimento di un’avventura straordinaria. Spetta a noi, leader politici, fare in modo che ognuno trovi il suo posto in un ambiente di sviluppo sano e sostenibile. Con le nostre piccole e medie imprese, e aziende come Nespresso, se il “Piccolo Principe” fosse della Glâne, direbbe certamente: “Ho sempre amato questa regione. Ci sediamo sulla collina, chiudiamo gli occhi, beviamo il nostro caffè, indoviniamo i sapori e qualcosa brilla in silenzio” ha affermato Willy Schorderet, Prefetto del distretto della Glâne.
“Buone notizie per il nostro comune, visto che gli obiettivi che Nespresso si è posta all’inizio del progetto sono stati raggiunti. Romont sarà in grado di posizionarsi come città di influenza internazionale e di eccellenza. Romont, l’esperta di vetro e caffè: ecco uno slogan che potremmo usare per la promozione della nostra città” ha affermato Jean-Denis Cornu, vice-sindaco della città di Romont.
Negli ultimi 10 anni Nestlé ha investito in media 300 milioni di franchi svizzeri all’anno nelle sue infrastrutture e attività in Svizzera. Fortemente radicata nel suo Paese d’origine, Nestlé vanta 11 centri di produzione e 4 siti di Ricerca & Sviluppo situati in Svizzera.
Pur investendo nel supporto delle sue attività, Nespresso è anche impegnata nel raggiungimento dei suoi obiettivi di sostenibilità, affinché ogni tazza di caffè Nespresso abbia un impatto positivo sull’ambiente. Tutti e tre i centri di produzione Nespresso seguono la politica di “zero rifiuti in discarica”. Inoltre, i processi di produzione sono stati ottimizzati per garantire che il calore e l’acqua siano riutilizzati quanto più possibile. Nell’impianto attuale, a Romont, il calore dei torrefattori viene recuperato e utilizzato per preriscaldare il caffè e la fabbrica stessa. Nel caso in cui ci sia del calore in eccesso, esso viene ridistribuito alla comunità locale.
Romont è stato il primo centro di produzione in Svizzera, e quindi anche il primo stabilimento Nestlé in Svizzera, a ottenere la certificazione LEED Gold nel 2015. Il nuovo capannone di produzione annunciato oggi sarà costruito sulla base degli stessi principi LEED che hanno guidato la costruzione del centro di produzione di Romont nel 2015.
Questa certificazione non riguarda solo l’efficienza energetica e idrica dell’edificio industriale, ma valuta anche aspetti quali la salute e il benessere dei dipendenti sul posto di lavoro e il ruolo delle infrastrutture nel raggiungimento di una mobilità sostenibile. Alcuni esempi delle varie iniziative realizzate da Nespresso per soddisfare i requisiti LEED comprendono l’utilizzo del 20% di materiali da costruzione riciclati e una riduzione del 18% del consumo energetico del sito grazie al recupero di calore dai torrefattori, la tripla vetrata e l’utilizzo di illuminazione a LED. La certificazione LEED estende l’impegno per la sostenibilità di Nespresso ed entra a far parte della sua strategia globale in materia, The Positive Cup.