Nasce algoWatt la nuova GreenTech Company dalla fusione di TerniEnergia e Softeco
Italeaf annuncia che algoWatt, GreenTech Company quotata sul mercato telematico azionario di Borsa Italiana, operante nella progettazione, sviluppo e integrazione di soluzioni per la gestione sostenibile e socialmente responsabile dell’energia e delle risorse naturali, a seguito della fusione tra TerniEnergia e Softeco, presenta il nuovo modello di business che punta su soluzioni digitali per l’economia sostenibile e digital transformation e basato prevalentemente su soluzioni as-a-service. Il nuovo core business è caratterizzato da attività a maggior valore aggiunto e da una struttura organizzativa snella e scalabile, riducendo le attività capital intensive tipiche delle utility operanti nel settore energetico. Il breakdown delle attività della società si articolerà per circa il 90% in progettazione e sviluppo software, prodotti e soluzioni per i settori energy, utility, mobilità, e per la parte restante in attività di O&M di impianti di energie rinnovabili.
“Quello di oggi è il kick-off della nuova realtà – afferma il Presidente di algoWatt, Stefano Neri – Abbiamo semplificato l’architettura societaria del Gruppo, concentrando le principali attività industriali in un’unica società, predisponendoci così a perseguire la crescita dei nuovi business nel settore digitale. Con l’acquisizione e l’integrazione di Softeco, culminata con la fusione, algoWatt si propone come una nuova realtà dinamica e innovativa, con nuove infrastrutture tecnologiche e professionalità di alta specializzazione. La nuova identità di GreenTech Company rispecchia la nostra volontà di ricoprire un ruolo di rilievo in settori a più alto valore aggiunto, di creare valore attraverso il contenuto tecnologico del business e di posizionarci in ambiti con prospettive di crescita più consistenti. Si tratta, in conclusione, di una traiettoria resiliente che accompagna i cambiamenti di scenario dei settori industriali e del concetto stesso di sostenibilità”.
algoWatt si propone come partner nella ricerca e realizzazione di soluzioni per la gestione sostenibile e socialmente responsabile dell’energia e delle risorse naturali, generando vantaggi competitivi per i settori di riferimento. La struttura della nuova società punta alla generazione di cassa nel segmento tecnologico seguendo l’evoluzione del mercato e focalizzandosi su settori ad alta potenzialità. In particolare, con riferimento alla “urban energy” e alla “mobilità elettrica”, entrambe caratterizzate anche da un forte impegno sulle tematiche del climate change.
“I fabbisogni dei territori in materia di smart mobility e di tecnologie strategiche applicata alle smart cities stanno aumentando in maniera esponenziale – dichiara il Direttore generale di algoWatt, Massimo Mannori – I tassi aggregati di crescita degli investimenti attesi al 2030 in infrastrutture e piattaforme di gestione della urban energy e della e-mobility sono tutti a doppia cifra. In Europa, entro dieci anni, verranno venduti circa 6 milioni di veicoli elettrici o ibridi, mentre i target di riduzione dei gas serra impongono investimenti continentali per circa 10.000 miliardi di Euro nello stesso periodo. Smart metering e smart energy crescono con CAGR superiori al 20%. Il settore energetico è cruciale per la transizione dell’Italia verso un’economia verde, integrando in questo processo anche trasporti e mobilità, proprio attraverso l’innovazione tecnologica green. Il ruolo di algoWatt sarà quello di integratore di soluzioni e di provider di tecnologie proprietarie, hardware e software, in grado di abilitare nuovi concetti di efficienza energetica in ambito produttivo e residenziale. Analogamente, affiancheremo tutti gli attori della mobilità sostenibile per costruire piattaforme digitali di servizi integrati e on-demand”, che permettano di offrire un’esperienza di viaggio migliore e più green. algoWatt continuerà, inoltre, ad essere un partner tecnologico privilegiato del settore energetico nella transizione verso il previsto aumento impetuoso della generazione rinnovabile distribuita e non programmabile e un abilitatore tecnologico di tutti gli utilizzi energetici emergenti e non ancora prevedibili”.
Con più di 40 anni di esperienza nel settore IT e Digital, oltre 100 clienti, 7 sedi in Italia, oltre 200 dipendenti, algoWatt è dotata di un centro di Ricerca & Innovazione che punta a mantenere l’eccellenza tecnologica per proporre soluzioni innovative e sviluppare nuovi prodotti per accedere ai mercati a maggior tasso di sviluppo. Ha coordinato dagli anni 90 oltre 25 progetti europei di cui 10 in ambito H2020 e ha generato una rete con più di 1000 partnership con università e istituti di ricerca per oltre 100 progetti.
Green Energy Utility propone un’offerta IT dedicata al settore Energy, coprendo tutte le esigenze della catena del valore, dalla generazione distribuita e rinnovabile al demand response. Include soluzioni flessibili per il monitoraggio e il controllo di impianti da fonti rinnovabili, compresa la manutenzione predittiva, sistemi di controllo e di difesa della rete di trasmissione e distribuzione nazionale, sistemi per la progettazione e produzione di apparati di telecontrollo della RTN, strumenti per la gestione di tutti gli aspetti di approvvigionamento e vendita di energia elettrica e gas;
Green Enterprise & City si rivolge al mercato enterprise e smart city con servizi e strumenti di diagnostica e telecontrollo delle grandi infrastrutture di trasporto elettrificate, telecontrollo degli impianti e degli edifici, sistemi di gestione e monitoraggio di impianti ambientali, soluzioni per l’efficienza energetica di impianti industriali energivori, implementazione e gestione delle microgrid e di sistemi di storage;
Green Mobility è focalizzata sul settore della nuova mobilità urbana con software e piattaforme per la gestione delle flotte, sistemi di mobilità combinata e intermodale, gestione, progettazione, installazione e supporto al funzionamento delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici, integrazione di sistema per i servizi di imbarco nei porti, monitoraggio e gestione della sicurezza stradale e delle infrastrutture critiche.
“Il cambio di denominazione in algoWatt – spiega Laura Bizzarri, Managing Director della società – racchiude l’identità storica delle due società che hanno partecipato alla fusione, ma guarda al futuro in un’ottica internazionale e di innovazione. Unendo l’algoritmo a simboleggiare la digitalizzazione, e il Watt a richiamare l’elettrificazione, abbiamo delineato l’identità di One Smart Company, che utilizza le tecnologie esponenziali per reinventare il proprio modello di business e aprirsi mercati legati alle tematiche della sostenibilità e dell’impatto sociale. Laddove conserviamo un backlog di attività industriali o un portato di competenze, ad esempio nell’O&M e nell’Efficienza Energetica, introduciamo contenuti di innovazione sostanziale, come nel caso degli interventi di manutenzione predittiva sugli impianti o delle attività automatizzate grazie all’IoT, che consente una migliore pianificazione delle azioni e una riduzione dei costi. La forma organizzativa che ci siamo dati è in grado di gestire velocemente i cambiamenti e perseguire l’innovazione continua. Stiamo riducendo al massimo gli owned asset per accelerare la possibilità di replicare il business e di esportarlo su mercati non ancora raggiunti, mantenendo snella e leggera la struttura. Infine, ci siamo dati l’obiettivo di rivoluzionare il modello di business: a tendere i prodotti si trasformano in servizi e i servizi in ecosistemi”.
Il piano di rilancio 2022 si articola attraverso le seguenti “actions”: Programma di alienazione degli asset che comporta un beneficio finanziario anche per effetto dell’accollo da parte degli acquirenti del debito connesso agli impianti; Fusione per incorporazione di Softeco Sismat in TerniEnergia, che consente il presidio strategico del settore Green Tech Solutions; Integrazione delle tecnologie digitali nei business tradizionali di TerniEnergia, con riferimento all’efficienza energetica e alle manutenzioni di impianti energetici; Semplificazione della struttura del Gruppo e Accordo finanziario, che prevede interventi di rimodulazione e riscadenziamento del debito.