Seconda stagione di Narcos Messico, dove dopo la caduta dell’agente Kiki Camarena prosegue la lotta della DEA contro i cartelli della droga
Narcos Messico stagione 2 prosegue il racconto degli eventi che videro coinvolto Miguel Angel Felix Gallardo (Diego Luna). Un tempo poliziotto corrotto, fu capace di mettere assieme i principali clan messicani in un unico cartello di trafficanti, quello di Guadalajara. Un’espansione miliardaria che approdò allo smercio di tonnellate di cocaina negli Stati Uniti minando il predominio colombiano.
Gallardo fu in grado di coronare il sogno di un solo cartello di trafficanti, muovendo tra esecuzioni sommarie, corruzione politica e delle forze dell’ordine. Stratega non immune ad ambizione e potere, fu costretto a temere per se stesso e i suoi collaboratori più stretti dividendo le forze tra gli agenti americani dell’antidroga, così come i soci che non vedevano di buon grado collaborazione e competizione coi cartelli colombiani.
Un impero che inizia a sfaldarsi sotto innumerevoli pressioni, venti di cambiamento sociale e politico, inimicizie e lotte intestine mentre la DEA sembra più preoccupata a vendicare la tragica fine di Kiki Camarena che non a salvaguardare il proprio Paese dall’invasione di tonnellate di polvere bianca. Uscito di scena il bravo Michael Peña, nel ruolo dell’agente persecutore dei cartelli subentra l’altrettanto ottimo Scoot McNairy.
Narcos – Messico Stagione 2 – Video & Audio
Le dieci puntate della seconda stagione di Narcos Messico sono meno memorabili della precedente, ma sempre coinvolgenti e ad altissimi livelli artistico-pirotecnici. Dieci puntate spalmate su tre dischi doppio strato BD-50 (quattro sul primo disco), formato immagine 2.00:1 (1920 x 1080/23.97p) dal “respiro” molto cinematografico, codifica AVC/MPEG-4. 565′ minuti di spettacolo tecnicamente ampio con rara compressione avvertibile, dettaglio e capacità di risaltare gli elementi anche in situazioni di limitata illuminazione.
Doppia traccia DTS-HD Master Audio 5.1 canali (sempre 16 bit) per l’italiano e l’originale. In entrambi i casi è presente il parlato in spagnolo, con sottotitoli, mentre l’inglese è sostituito dall’italiano e viceversa. Dinamica ed efficacia musicale, alcuni effetti e presenza scenica anche dai canali posteriori. Ricchezza del palcoscenico a più riprese, con l’originale un passo avanti per i dialoghi in presa diretta e ulteriore presa dal canale centrale e anche per questo da non perdere.
Purtroppo non sono disponibili extra.