Tutti attorno a PHI, per toccarlo, coccolarlo e giocarci insieme! È in questo modo che termina il primo laboratorio Photon di MyEdu in una classe della primaria dellIC Codogno, la Don Milani di Fombio (Monza Brianza). In effetti lora è stata molto intensa: altissima lattenzione dei ragazzi e grande la partecipazione. Il segreto? PHI, come MyEdu ha ribattezzato affettuosamente il robot Photon: un progetto didattico pilota che MyEdu porta in classe per introdurre linsegnamento del coding in modo coinvolgente e innovativo.
Arrivati in classe, i nostri tutor Marta e Leonardo hanno subito avuto limpressione di essere attesi con una certa emozione. Giusto il tempo di preparare gli spazi e fare una piccola introduzione, ed ecco che il robot PHI entra in azione e cattura lattenzione di studenti e maestre. Il percorso didattico con il robot PHI si basa sul coding, ma non si esaurisce con la programmazione. Mentre i ragazzi imparano a programmare il robot e a comprenderne la logica, infatti, sono concentrati anche a dare le risposte corrette alle azioni richieste. Vediamo un esempio: siamo in una prima, e gli alunni stanno imparando a riconoscere la posizione nello spazio – destra e sinistra, davanti e dietro e così via. In questo caso i ragazzi, partendo dai contenuti didattici digitali di MyEdu visualizzati alla LIM, utilizzano PHI per mettere in pratica quello che hanno imparato e dare le risposte corrette. E questo è solo un esempio: i laboratori di MyEdu affrontano anche altri temi come le emozioni e le regole, oppure i suoni e i colori, e possono essere realizzati in diverse modalità, dalla gara a quiz tra squadre, al lavoro di gruppo.
Photon, affettuosamente ribattezzato PHI, come la ventunesima lettera dellalfabeto greco, è entrato da poco a far parte dellofferta per la scuola di MyEdu. Il robot programmabile può muoversi e interagire con bambini e bambine seguendo le indicazioni impostate dalla app dedicata. Linterfaccia utente è semplice e intuitiva e permette di accedere a cinque diversi livelli di complessità, rendendo la programmazione accessibile a tutti, dalla scuola dellinfanzia alla secondaria di primo grado. I più esperti infatti possono imparare a programmare il robot con blocchi di codice componibili e con Scratch.
La scuola di Codogno, come lIC Acerbi di Pavia e lIC Predappio (Forlì Cesena), sono le prime scuole a sperimentare il nuovo laboratorio di robotica di MyEdu. Solo negli ultimi tre anni scolastici, lEditore ha portato il progetto MyEdu School in oltre 160 Istituti Comprensivi su tutto il territorio nazionale, coinvolgendo oltre 13.000 docenti e oltre 100.000 studenti. Con MyEdu School lEditore ha supportato le scuole con risorse digitali, formazione per i docenti e laboratori per i ragazzi. Inoltre ha lasciato in dotazione gratuita a ogni IC una classe virtuale composta da tablet MyEdu da utilizzare in classe durante le lezioni.
La tecnologia evolve e i bisogni cambiano, e così anche MyEdu amplia la sua offerta didattica e il suo catalogo con PHI: il nuovo robot, già dai primi passi, sembra incontrare le simpatie di tutti.