Complice il clima estivo, la voglia di mobilità sostenibile e i timori legati al Coronavirus, tra gennaio e luglio 2020 c’è stato un boom di vendite per il comparto E-Mobility. Secondo le rilevazioni GfK, sono stati venduti in totale oltre 125.000 unità nei canali della Tecnologia di consumo e il valore del mercato è cresciuto del +140%.
Negli ultimi anni, ma soprattutto negli ultimi mesi, le strade italiane hanno visto la diffusione di un nuovo mezzo di trasporto: il monopattino elettrico. Un mezzo che si è diffuso grazie anche ai servizi di sharing, ma che molti hanno deciso di acquistare per sperimentare nuovi modi di spostarsi, specialmente in città.
Secondo i dati GfK, in Italia il comparto E-Mobility ha registrato nei primi 7 mesi del 2020 una crescita a valore del +140%, rispetto allo stesso periodo del 2019. La tipologia di prodotto di gran lunga più venduta è stata quella del monopattino elettrico, che negli ultimi mesi è arrivato a pesare a valore oltre il 90% del comparto. Sono escluse da questo perimetro le biciclette elettriche e a pedalata assistita.
Complessivamente, tra gennaio e luglio 2020 sono stati vendute oltre 125.000 unità. Il picco di vendite si è registrato nel mese di luglio ma il trend in forte crescita ha caratterizzato tutto il periodo successivo al lockdown, complice sia il clima estivo, sia probabilmente la voglia di dotarsi di nuovi mezzi di trasporto individuali ed ecologici. Un ulteriore stimolo alle vendite è sicuramente arrivato anche dal Bonus Mobilità 2020, che si applica anche all’acquisto di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica acquistati a partire dal 4 maggio 2020.
Nel periodo considerato, il prezzo medio di vendita dei dispositivi per la mobilità elettrica è stato di 320 euro, in forte crescita rispetto allo stesso periodo del 2019, quando si attestava a 193 euro.