MIR 2024: MIR Tech palcoscenico dell’innovazione AV e multimediale
Nell’era dell’innovazione e digitalizzazione, all’interno di MIR – Live Entertainment Expo, organizzato da Italian Exhibition Group, che si terrà dal 7 al 9 aprile nel quartiere fieristico di Rimini – il MIR Tech, il Salone dell’audio video e delle tecnologie multimediali, emerge come l’appuntamento essenziale per entusiasti e professionisti del settore audio video e delle tecnologie multimediali.
Senza rivali in Italia, MIR Tech è l’oasi della System Integration AVC che offre una vetrina esclusiva sulle nuove direzioni che caratterizzano il mondo del lavoro, l’ambito educativo, la progettazione di spazi, oltre alle ultime novità in termini di soluzioni interattive e immersive.
Con il supporto fondamentale dell’associazione italiana Systems Integration Experience Community (SIEC), che rinnova la partnership anche per questa edizione, il MIR Tech si è trasformato, adottando un approccio più moderno, coinvolgente e sinergico. Superando il concetto di mera esposizione tradizionale, si è evoluta in uno spazio dinamico di scambio e confronto diretto tra chi offre e chi utilizza le tecnologie, presentando non soltanto le innovazioni e le soluzioni di punta dei brand di spicco, ma fornendo anche occasioni preziose di apprendimento e sperimentazione pratica attraverso seminari, attività formative e itinerari esperienziali, per esplorare insieme le ultime tendenze nell’integrazione di sistemi.
Nel fitto calendario di MIR Tech, una delle sessioni più attese e dibattute è programmata per la mattinata di lunedì, 8 aprile. Durante due ore di coinvolgente discussione, si affronterà un tema che catalizza l’interesse di professionisti e studiosi del settore: le “Sale Riunioni del Futuro”. Con l’avvento delle nuove tecnologie e il mutare delle dinamiche lavorative, la collaborazione di gruppo è cambiata e le sale riunioni assumono un ruolo sempre più centrale nell’ambiente lavorativo. Ma cosa ci riserva il futuro per questi spazi vitali? A partire dall’analisi sulle tendenze rilevate dall’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano, i relatori approfondiranno le caratteristiche e le tecnologie destinate a plasmare le sale riunioni del domani sempre più votate a tenere l’essere umano al centro. La trasformazione digitale e l’intelligenza artificiale emergono come temi chiave, rivoluzionando l’approccio alla progettazione e alla fruizione di tali ambienti per creare esperienze coinvolgenti e immersive.
Progettare il futuro del lavoro facendo focus su tre pilatri fondamentali quali innovazione, sostenibilità e benessere sarà invece il tema principale del convegno che si svolgerà martedì, 9 aprile in collaborazione con Infoprogetto. Intitolato “DESIGN THE FUTURE – Progettare un ufficio, tra sostenibilità, tecnologie e wellbeing“, questo appuntamento sarà ricco di spunti e riflessioni sul futuro dell’ambiente lavorativo. Diviso in due parti, il programma offre un’ampia panoramica sulla progettazione integrata e immersiva dell’ufficio del futuro. Nella prima sessione la discussione si centrerà su temi quali la progettazione integrata, il Digital Twin, BIM e intelligenza artificiale grazie all’intervento di esperti come Claudio Mazzucchelli, CM Multimedia Entertainment Engineering e Fabrizio Ferraris di Harpaceas. Anche in questa occasione si potrà assistere al contributo dell’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano che analizzerà i trend del lavoro agile e le sue implicazioni sulla riorganizzazione degli spazi e il benessere dei lavoratori. Nella seconda parte del convegno, l’Arch. Enrico Frigerio condividerà alcuni casi di successo che mettono in luce una nuova integrazione tra architettura industriale, paesaggio naturale, sostenibilità dei processi e benessere dei lavoratori. Seguirà l’intervento dell’Arch. Massimiliano Mandarini del Green Building Council Italia, che illustrerà un approccio “human-centric” alla progettazione, preservando la biodiversità e ristabilendo il legame uomo-ambiente. Inoltre, Beniamino Bedusa, Presidente di Great Place to Work Italia, offrirà un’analisi degli elementi distintivi di un ambiente di lavoro di qualità, con particolare attenzione alle tematiche delle Risorse Umane. Infine, Il “going Hybrid” di Deloitte come driver per la progettazione dei nuovi uffici – Rosario Fondacaro, Deloitte Central Mediterranean – Head of Information Technology, evidenzierà l’importanza di spazi di lavoro flessibili che integrano innovazione, creatività e sostenibilità.
In un’era in cui l’innovazione tecnologica definisce i contorni della vita accademica, il Progetto Matrice si presenta come un’opportunità unica di collaborazione e scambio tra le istituzioni universitarie. Questo incontro che avverrà nella tarda mattinata di lunedì, 8 aprile, non sarà solo un’occasione per condividere prassi e soluzioni tecniche, ma rappresenta un vero e proprio luogo di condivisione di idee e esperienze nel vasto panorama degli impianti audio/video e ICT nell’ambiente universitario. L’obiettivo primario del Progetto Matrice è promuovere un dialogo aperto e costruttivo tra il personale tecnico amministrativo delle università coinvolte, fornendo loro gli strumenti necessari per affrontare le sfide e sfruttare le opportunità offerte dall’implementazione di infrastrutture multimediali. L’aula didattica, il laboratorio, la sala conferenze e riunioni, fino alle soluzioni di digital signage: ogni ambiente universitario sarà al centro della discussione, mentre esperti del settore condivideranno le loro migliori pratiche e strategie.
L’appuntamento riunisce produttori, distributori, installatori e media attivi nel mondo della System Integration e dell’Audio Video Professionale ed ha come obiettivo principale quello di mettere in luce le prospettive e le tendenze emergenti nel mercato del ProAV. Quest’anno il Forum, che rappresenta l’evento istituzionale dell’Associazione SIEC, ospiterà Maria Grazia Mattei, giornalista, critica d’arte, fondatrice e Presidente del MEET Digital Culture Center che con la sua esperienza farà da guida sui nuovi trend che stanno plasmando il panorama della comunicazione moderna, dall’immersività alla comunicazione digitale, fino alla creatività. Il convegno si svolgerà nel primo pomeriggio di lunedì, 8 aprile.