Una prima parte dell’anno leggermente positiva per il mercato della Tecnologia di consumo: secondo i dati GfK, il fatturato è cresciuto del +0,7% raggiungendo i 6,4 miliardi di euro. A trainare la crescita il comparto dell’Audio/Video.
Dopo un 2021 record per il settore della Tecnologia di consumo, il mercato continua a registrare un trend positivo ma si intravedono i primi segnali di rallentamento. Secondo le rilevazioni GfK, le vendite sono cresciute dello 0,7% ed il valore complessivo del mercato ha raggiunto i 6,4 miliardi di euro nei primi cinque mesi dell’anno. Se confrontiamo il dato con il periodo pre-pandemico possiamo, comunque, constatare una crescita molto forte rispetto allo stesso periodo del 2019.
A guidare la crescita del mercato è la performance molto positiva del comparto Elettronica di Consumo, che include al proprio interno i Decoder e soprattutto i TV; questi ultimi, favoriti dalla domanda legata allo switch-off, arrivano a generare il 13,7% del valore complessivo del mercato italiano e sono il prodotto che più sostiene la crescita del mercato. Se li escludessimo, il mercato mostrerebbe un trend negativo rispetto allo scorso anno.
Analizzando gli altri settori registriamo trend leggermente negativo per il Grande Elettrodomestico e Piccolo Elettrodomestico mentre la Telefonia mostra una leggera crescita e si conferma il settore più importante per fatturato con un peso sul totale del 34%.
L’Information Technology/Office è il settore più negativo ma occorre ricordare che nel 2020 e nel 2021 aveva fatto registrare vendite record per le necessità legate a Smart Working e DAD.
Buona la prestazione del settore Photo, che aveva sofferto negli ultimi anni, mentre è in forte crescita l’Home Comfort favorito dalle alte temperature registrate a maggio che hanno contribuito alla vendita di Condizionatori (+34,6%) e fanno ben sperare per i successivi mesi estivi.
Le vendite online hanno evidenziato una performance migliore rispetto alle vendite nei negozi fisici e continuano a crescere in termini di peso raggiungendo il 25,7% del totale fatturato generato, contro il 24,6% del periodo gennaio-maggio 2021 ed il 24,2% del totale anno 2021.