Il progetto Loopus del prof. Daniele Ielmini del Politecnico di Milano, già vincitore del premio Disruptive Innovation alla scorsa edizione di S2P, ha vinto il premio Intellectual Property Award per il miglior brevetto delle università Italiane, nella categoria “ICT, Intelligenza Artificiale, IoT, Big Data, Logistica, Costruzioni”.
Loopus è un circuito di memorie per il calcolo computazionale in grado di velocizzare di più di tre ordini di grandezza le prestazioni di calcolo, riducendo drasticamente il consumo energetico.
LOOPUS è una grande innovazione nei sistemi di elaborazione, in quanto consiste in una soluzione scalabile, a zero latenza, a basso consumo energetico per il machine learning e l’analisi di big data tramite acceleratori analogici in memoria. In particolare consiste in acceleratori analogici per il calcolo algebrico, che rendono possibile il machine learning e l’analisi di big data in un solo passaggio.
È stato sviluppato un nuovo circuito elettronico per addestrare algoritmi ML, tra cui regressioni lineari/logistiche, reti neurali e page ranking in un unico passaggio. Il circuito è basato su memorie analogiche non volatili e sistemi di retroazione.
L’implementazione degli algoritmi ML è divisa in due fasi: allenamento e inferenza. Il primo consiste nell’inviare un database noto ad una rete, insegnando adesso, ad esempio, come classificare gli input. Questo è realizzato con algoritmi dispendiosi in termini di tempo in grado di ottimizzare i parametri di rete per un dato problema.
Il premio di 10.000 euro per lo sviluppo tecnologico del progetto è stato finanziato dall’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi e consegnato a Giacomo Pedretti, dottorando del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria, da Marco Bellezza e Francesco Morgia, del Ministero dello Sviluppo Economico.
La cerimonia di premiazione si è svolta al Politecnico di Torino nell’ambito della prima edizione della Italian Tech Week.