Meno considerato tra i lavori del grande regista John McTiernan, Last Action Hero è arrivato in 4K / UHD. Distribuzione Eagle Pictures
In Last Action Hero, a causa di un biglietto magico il giovane Danny (Austin O’Brien) si ritrova proiettato all’interno del film del suo eroe preferito, Jack Slater (Arnold Schwarzenegger). Corona il sogno di fare da spalla al protagonista, fino a quando il biglietto finisce nelle mani sbagliate e i cattivi danno una sbirciatina al mondo reale: tragicomici colpi di scena in agguato.
Il cinema che guarda se stesso e scoppia a ridere: in chiave ironica, più che parodistica, John McTiernan riflette sul moderno blockbuster d’azione, saturo fino all’inverosimile di situazioni illogiche ed effetti speciali, ma capace di far appassionare milioni di spettatori grazie all’intramontabile etica superomistica. Al suo interno troviamo anche tutti i cliché convenientemente utilizzati in pellicole di questo genere, con l’eroe di riferimento che inizia a improvvisare, perché non vuole più essere prevedibile agli occhi dello spettatore.
Voluto fortemente da Arnold Schwarzenegger, che è anche produttore esecutivo, il film si rivelò un grosso flop al botteghino e non venne capito, forse per una critica di costume anch’essa esagerata. In effetti, le idee messe sul piatto sono più di una, perdendosi però all’interno di una confezione un po’ troppo diluita dallo humour, dalle continue citazioni e dai gustosissimi cameo. Godibile e a tratti esilarante, ma il meccanismo mostra presto la corda. Firmato da Shane Black, sceneggiatore di Arma letale (Richard Donner, 1987) e L’ultimo boy scout – Missione sopravvivere (Tony Scott, 1991).; musiche di Michael Kamen.
Trama e recensione artistica a cura di LongTake
Last Action Hero – Video & Audio
Girato su pellicola con tre diversi stock e diversa sensibilità ASA (100, 200, 500), recentemente il film è stato oggetto di nuovo scan e recupero del negativo giungendo a un master nativo 4K /UHD. Ciò ha consentito di dare nuova vita a un’opera all’epoca molto bistrattata dalla critica e in parte snobbata dal pubblico. Formato immagine originale 2.39:1 (3840 x 2160/23.97p), codifica HEVC su BD-100.
Rispetto alle precedenti edizioni anche in alta definizione siamo in presenza di immagini di eccellente qualità. La massiccia presenza di effetti pirotecnici, animazione, make-up ed effetti ottico-visivi rivive ritrovando la piena forma dello spettacolo in sala.
Anche se solo in HDR-10 l’inferiore compressione dinamica favorisce un panorama tecnico di primissimo piano, spettacolo che meriterebbe schermi di grandi dimensioni a 10 bit. La ricchezza dei colori è intensa ma mai in eccesso, notevole la profondità dei neri per l’ennesimo upgrade di qualità da Sony Pictures HE. Ricordiamo che l’edizione non include il disco Blu-ray 2K.
Audio Dolby Digital 5.1 canali in italiano (640 kbps) di sufficiente resa, ma per un film così scoppiettante e pieno d’inventiva tra musiche ed effetti serviva una migliore traccia. La presenza scenica resta limitata per dinamica e volume di elementi a suffragio dei canali posteriori e della profondità del subwoofer. Per un risultato, mezzo gradino sotto il podio assoluto, occorre l’inglese Dolby ATMOS, dove si aggiunge l’efficace fronte sonoro verticale e un aggressivo panorama d’insieme.
Last Action Hero – Extra
In primis il commento al film del regista che entra nel dettaglio della lavorazione, e anche se non sembra particolarmente entusiasta all’idea di lasciare un ricordo della produzione s’incontrano aneddoti e retroscena.
E ancora sei scene omesse dal montaggio finale incluso un finale alternativo; breve making of dell’epoca di circa 7′ minuti e il videoclip musicale “Big Guns” degli AC/DC. Sottotitoli in italiano.