Nel terzo trimestre del 2024, la spesa globale per i servizi di infrastruttura cloud è aumentata del 21% anno su anno, raggiungendo gli 82 miliardi di dollari. L’investimento dei clienti nelle offerte di intelligenza artificiale degli hyperscaler ha alimentato la crescita, spingendo i principali fornitori di cloud ad aumentare i propri investimenti in intelligenza artificiale. Le classifiche dei primi tre fornitori di cloud, AWS, Microsoft Azure e Google Cloud, sono rimaste stabili rispetto al trimestre precedente, con questi fornitori che insieme rappresentano il 64% della spesa totale. La spesa totale combinata con questi tre fornitori è cresciuta del 26% anno su anno e tutti e tre hanno registrato una crescita sequenziale. Il leader di mercato AWS ha mantenuto un tasso di crescita anno su anno del 19%, in linea con il trimestre precedente. Ma è stato superato sia da Microsoft, con una crescita del 33%, sia da Google Cloud, con una crescita del 36%. In termini effettivi di dollari, tuttavia, AWS ha superato sia Microsoft che Google Cloud, aumentando le vendite di quasi 4,4 miliardi di dollari rispetto all’anno precedente.
Nel terzo trimestre del 2024, il mercato dei servizi cloud ha registrato una crescita forte e costante. Tutti e tre gli hyperscaler cloud hanno riportato rendimenti positivi sui loro investimenti in IA, che hanno iniziato a contribuire alle loro prestazioni aziendali cloud complessive. Questi rendimenti riflettono una crescente dipendenza dall’IA come motore chiave per l’innovazione e il vantaggio competitivo nel cloud.
Con la crescente adozione delle tecnologie di IA, la domanda di elaborazione e archiviazione ad alte prestazioni continua ad aumentare, esercitando pressione sui provider cloud affinché espandano la loro infrastruttura. In risposta, i principali provider cloud stanno dando priorità a investimenti su larga scala nell’infrastruttura di IA di nuova generazione. Per mitigare i rischi associati a investimenti insufficienti, come l’essere impreparati per la domanda futura o la perdita di opportunità chiave, hanno adottato strategie di investimento eccessivo, assicurando la loro capacità di scalare le offerte in linea con le crescenti esigenze dei clienti di IA. Di conseguenza, hanno tutti segnalato che la spesa in conto capitale sosterrà le loro traiettorie di rapida crescita e si prevede che continuerà su questa strada fino al 2025.
“Una spesa sostanziale continua presenterà nuove sfide, richiedendo ai fornitori di cloud di bilanciare attentamente i loro investimenti in AI con la disciplina dei costi necessaria per finanziare queste iniziative”, ha affermato Rachel Brindley, Senior Director presso Canalys. “Mentre le aziende dovrebbero investire a sufficienza in AI per capitalizzare la crescita tecnologica, devono anche prestare attenzione a evitare spese eccessive o un’allocazione inefficiente delle risorse. Garantire la sostenibilità di questi investimenti nel tempo sarà fondamentale per mantenere la salute finanziaria a lungo termine e il vantaggio competitivo”.
“D’altra parte, i tre principali fornitori di cloud stanno anche accelerando l’aggiornamento e l’iterazione dei loro modelli fondamentali di AI, espandendo continuamente i loro portafogli di prodotti associati”, ha affermato Yi Zhang, analista presso Canalys. “Man mano che questi modelli fondamentali di AI maturano, i fornitori di cloud si concentrano sullo sfruttamento delle loro capacità migliorate per potenziare una gamma più ampia di prodotti e servizi di base. Integrando questi modelli avanzati nelle loro offerte esistenti, mirano a migliorare la funzionalità, migliorare le prestazioni e aumentare il coinvolgimento degli utenti sulle loro piattaforme, sbloccando così nuovi flussi di entrate”.
Amazon Web Services ha mantenuto la sua leadership nel mercato cloud globale nel terzo trimestre del 2024, conquistando una quota di mercato del 33% e ottenendo una crescita del fatturato del 19% anno su anno. Ha continuato a migliorare e ampliare la sua offerta di intelligenza artificiale lanciando nuovi modelli tramite Amazon Bedrock e SageMaker, tra cui Claude 3.5 Sonnet aggiornato di Anthropic e Llama 3.2 di Meta. Ha registrato un aumento a tre cifre anno su anno nei ricavi correlati all’intelligenza artificiale, superando di oltre tre volte la sua crescita complessiva. Negli ultimi 18 mesi, AWS ha introdotto quasi il doppio delle funzionalità di apprendimento automatico e intelligenza artificiale generativa rispetto alle offerte combinate degli altri principali provider cloud. In termini di spesa in conto capitale, AWS ha annunciato piani per aumentare ulteriormente gli investimenti, con una spesa prevista di circa 75 miliardi di dollari nel 2024. Questo investimento sarà principalmente destinato all’espansione dell’infrastruttura tecnologica per soddisfare la crescente domanda di servizi di intelligenza artificiale, sottolineando l’impegno di AWS a rimanere all’avanguardia nell’innovazione tecnologica e nella capacità di servizio.
Microsoft Azure rimane il secondo più grande fornitore di cloud, con una quota di mercato del 20% e un’impressionante crescita annuale del 33%. Questa crescita è stata in parte guidata dai servizi di intelligenza artificiale, che hanno contribuito per circa il 12% all’aumento complessivo. Negli ultimi sei mesi, l’uso di Azure OpenAI è più che raddoppiato, guidato da una maggiore adozione sia da parte di aziende native digitali che di aziende consolidate che stanno trasferendo le loro applicazioni dalle fasi di test ad ambienti di produzione su larga scala. Per migliorare ulteriormente la sua offerta, Microsoft sta espandendo Azure AI introducendo modelli specifici del settore, tra cui modelli avanzati di imaging medico multimodale, volti a fornire soluzioni su misura per una base di clienti più ampia. Inoltre, la società ha annunciato nuovi investimenti in infrastrutture cloud e intelligenza artificiale in Brasile, Italia, Messico e Svezia per espandere la capacità in linea con le previsioni della domanda a lungo termine.
Google Cloud, il terzo più grande fornitore, ha mantenuto una quota di mercato del 10%, ottenendo una solida crescita annua del 36%. Ha mostrato la più forte crescita dei ricavi guidata dall’intelligenza artificiale tra i principali fornitori, con una chiara accelerazione rispetto al trimestre precedente. A settembre 2024, il suo arretrato di fatturato è aumentato a 86,8 miliardi di dollari USA, rispetto ai 78,8 miliardi di dollari USA del secondo trimestre, segnalando un continuo slancio nel breve termine. La sua piattaforma di intelligenza artificiale aziendale, Vertex, ha ottenuto una notevole adozione da parte degli utenti, con le chiamate API Gemini aumentate di quasi 14 volte negli ultimi sei mesi. Google Cloud sta attivamente cercando e sviluppando nuovi modi per applicare gli strumenti di intelligenza artificiale in diversi scenari e casi d’uso. Ha introdotto GenAI Partner Companion, uno strumento di consulenza basato sull’intelligenza artificiale progettato per offrire ai partner di servizi un accesso personalizzato alle risorse di formazione, migliorando l’apprendimento e supportando l’esecuzione di progetti di successo. Nel terzo trimestre del 2024, Google ha annunciato oltre 7 miliardi di dollari USA di investimenti pianificati nei data center, con quasi 6 miliardi di dollari USA assegnati a progetti negli Stati Uniti.