Da gennaio è già disponibile a Pellizzano la rete ultraveloce integralmente in fibra ottica di Open Fiber. La società di telecomunicazioni, concessionaria del bando pubblico di Infratel per la copertura delle ‘aree bianche’ nella Provincia autonoma di Trento, ha consegnato a cittadini ed imprese una rete FTTH, l’unica capace di abilitare tutti i servizi digitali di ultima generazione. Ieri sera durante un incontro pubblico organizzato dall’amministrazione comunale, il responsabile di Open Fiber Alessandro Guariglia ha presentato il progetto ai residenti: nel Comune della val di Sole sono state connesse oltre 900 unità immobiliari attraverso l’infrastruttura che si sviluppa per circa 10 chilometri. I lavori hanno recuperato i cavidotti e reti sotterranee o aeree già esistenti come, ad esempio, la rete di illuminazione pubblica e i cavidotti gestiti da Trentino Digitale. La conclusione dei cantieri a Pellizzano riceve il plauso anche dalla Provincia autonoma di Trento: “Connettività ultraveloce e stabile – commenta l’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli – permette a famiglie ed imprese di colmare il divario digitale e di accedere ai servizi di nuova generazione. In val di Sole, le piccole e medie aziende, oltre al turismo, sono motore di sviluppo economico e sociale. E’ compito di tutti noi garantire concrete opportunità di crescita al territorio”.
“Il risultato – ha commentato Alessandro Guariglia, responsabile dei cantieri di Open Fiber a Pellizzano – è frutto dell’ottimo rapporto con l’amministrazione, la Provincia autonoma di Trento e Trentino Digitale. Finalmente anche i cittadini e le imprese di Pellizzano potranno avvalersi di un’infrastruttura a banda ultra larga che garantisce performance elevate in termini di velocità, latenza ed affidabilità. La nostra rete in fibra FTTH di ultima generazione è in grado di abilitare le evoluzioni tecnologiche dei prossimi anni e i servizi digitali di ultima generazione”.
Soddisfazione è stata espressa anche dagli amministratori locali. “L’arrivo della fibra ottica e quindi di un servizio di connessione ultraveloce – ha sottolineato il sindaco di Pellizzano, Francesca Tomaselli – non può che dare grande speranza per un territorio come il nostro, che ha grandi risorse, ma soffre le difficoltà legate alla collocazione periferica. Con l’arrivo della fibra siamo certi si apriranno nuove opportunità legate al mondo del lavoro e al turismo. Particolare attenzione è rivolta al ripopolamento: famiglie, lavoratori e giovani coppie potranno trasferirsi nel nostro territorio che sotto il piano della qualità della vita ha già molto da offrire e oggi ancora di più con l’arrivo della fibra. Quindi guardiamo con fiducia al futuro.”
Open Fiber con il contributo economico delle regioni e della Provincia Autonoma di Trento sta realizzando nelle “aree bianche” oggetto dei tre bandi Infratel un’infrastruttura a banda ultra larga in circa 8,2 milioni di abitazioni in Italia. L’infrastruttura rimarrà di proprietà pubblica e sarà gestita in concessione da Open Fiber per 20 anni. Complessivamente, il piano coinvolge oltre 6.200 comuni nel Paese.