San Michele all’Adige, Pergine Valsugana, Terzolas e Castello-Molina di Fiemme sono i nuovi comuni delle aree bianche del Trentino che, da fine novembre, possono beneficiare della connettività in fibra ottica FTTH. Secondo Open Fiber ad oggi sono complessivamente oltre 83mila gli utenti di 87 Comuni che dispongono di infrastrutture ultrabroadband. I cittadini dei quattro nuovi Comuni possono rivolgersi agli operatori privati per l’attivazione del servizio in fibra ottica. In particolare, Pergine Valsugana è interessata solo per le frazioni di Madrano, Canzolino, Buss, Vigalzano e Nogarè, in quanto è uno dei cinque Comuni trentini in area nera, sul cui territorio gli operatori di telecomunicazioni hanno portato o porteranno di propria iniziativa, senza interventi statali, la fibra nelle abitazioni.
Nel dettaglio, a San Michele all’Adige sono 1.360 le nuove utenze che potranno accedere alla connettività in fibra ottica, mentre le frazioni di Pergine ne contano 604. Il Comune Terzolas raggiunge le 473 utenze e Castello – Molina di Fiemme ha un bacino di 2.060 unità immobiliari.
Una percentuale minoritaria di collegamenti ad oggi disponibili sul territorio provinciale viene realizzata mediante la tecnologia radio FWA.
Il 2021 è sicuramente un anno decisivo per il piano, con la realizzazione di gran parte dei progetti esecutivi nelle aree bianche dei 214 comuni del Trentino. Nella Provincia Autonoma di Trento il valore del progetto, finanziato con fondi pubblici, ammonta a 72 milioni di euro. La nuova rete rimarrà di proprietà pubblica, mentre Open Fiber ne curerà la gestione e la manutenzione per i prossimi venti anni.