La casa 2 di Sam Raimi ripartiva da una base narrativa simile al film d’esordio, spingendo l’acceleratore su splatter e surreale
La casa 2 racconta di Ash Williams (Bruce Campbell), che si reca in una casa nel bosco con la sua fidanzata Linda (Denise Bixler) nella speranza di passare un tranquillo weekend. Appena arrivato, trova una copia del Necronomicon e un magnetofono, con cui accidentalmente rievoca i demoni.
Il secondo capitolo della trilogia è un vero e proprio punto di passaggio tra il film precedente (La casa) e quello successivo (L’armata delle tenebre), sia per quanto riguarda la trama, sia per lo stile adottato. Sam Raimi, infatti, si distacca ancor di più dall’horror in senso stretto, mantenendo lo splatter e utilizzandolo in chiave grottesca e surreale, alternando così tensione e comicità in maniera ancor più eccessiva rispetto al primo episodio della trilogia.
Il problema di questa pellicola è proprio la sua natura ibrida: il film fatica a scegliere una direzione, inizia come se fosse una sorta di remake del capitolo precedente e prosegue come sequel, destando non poche perplessità. La casa 2 è completamente incentrato su Ash, e sulle sue disavventure sempre più assurde e fin parodiche nei confronti del genere di riferimento: un po’ poco per poter appassionare fino in fondo.
Trama e recensione artistica a cura di LongTake
La casa 2 – Blu-ray – Video
Girato su pellicola 35 mm a imprecisata sensibilità ASA, La casa 2 ha recentemente beneficiato di uno scan 4K del negativo. Aspect ratio 1.85:1 (3840 x 2160/24p), codifica HEVC su BD-100 triplo strato. Il risultato è la migliore visione che si sia mai potuto sperimentare per un film del 1987 tra effetti ottici, stop motion, matte painting: sorta di avamposto di cinema di genere meravigliosamente artigianale e in epoca lontana dalla computer grafica. Grana molto evidente che lascia la sensazione di essere 100% parte integrante del materiale nativo, la cui organicità lascia ben pochi dubbi nell’operazione di recupero in Ultra High Definition.
L’HDR-10 a metadati statici favorisce la ricchezza cromatica, con neri che alternano momenti di ottima profondità ad altri dove la fotografia stessa ne ha veicolato la resa. Uno spettacolo notevole, benché l’edizione statunitense benefici in più del Dolby Vision a metadati dinamici, ma dubitiamo per la natura stessa dei materiali che la differenza con l’HDR-10 possa essere in qualche modo sostanziale.
La casa 2 – Blu-Ray UHD – Audio
DTS-HD Master Audio 2.0 canali italiano (16 bit) di resa più che dignitosa e plauso a Eagle Pictures per la scelta di offrire comunque una traccia ad alta definizione favorendo al massimo la colonna sonora italiana dell’epoca.
L’originale inglese DTS-HD Master Audio 5.1 canali (24 bit) resta preferibile aprendo a un panorama sonoro nettamente preferibile favorendo la presenza di reali elementi provenienti anche dai diffusori posteriori e il subwoofer. Non propriamente un ascolto reference ma il racconto ne beneficia risaltando non poco i numerosi momenti di iperbolica e raccapricciante violenza.
La casa 2 – Extra
Documentario di poco meno di un’ora, produzione francese che ha coinvolto registi come Roger Corman, Guillermo Del Toro e Marcus Nispel. Approfondimenti sulla produzione e riflessioni su un cult movie horror come La casa 2, ancora oggi ricordato da molte generazioni. Sottotitoli in italiano.
Inclusa una cartolina numerata da collezione. L’edizione UHD italiana offre una sovracoperta in cartonato con grafica esclusiva ispirata al film e secondo disco Blu-ray 2K con gli stessi contenuti.