Un abbraccio che parte da Milano e arriva fino in Argentina: Kia si schiera a fianco della Fondazione P.U.P.I. Onlus per sostenere i progetti benefici a favore dei bambini bisognosi di Remedios de Escalada nella provincia di Buenos Aires. Kia Italia diventa così sostenitrice della Fondazione nata per volontà di Javier Zanetti e sua moglie Paula, con l’intento di promuovere e generare interventi mirati di assistenza nei settori sociali più vulnerabili.
Kia Italia è intervenuta a sostegno del progetto “Mama Amor”, nato nel 2007 e destinato all’assistenza dei bambini da zero a tre anni appartenenti a famiglie con gravi vulnerabilità socio-educative. L’obiettivo prefissato da questo progetto continuativo negli anni è quello di monitorare e prevenire deficit nello sviluppo psicomotorio dei piccoli a causa della malnutrizione e sostenere i genitori in difficoltà grazie a percorsi didattici dedicati. Grazie al contributo di Kia, la Fondazione P.U.P.I. sarà in grado di predisporre al servizio dei bambini bisognosi un team composto da nutrizionisti, pediatri e psicologi.
“Siamo lieti di poter contribuire attivamente per una così nobile causa al fianco della fondazione voluta e fondata da un’icona indiscussa dello sport come Javier Zanetti – ha spiegato l’Amministratore Delegato di Kia Italia Giuseppe Bitti – Kia Italia è una realtà molto attiva nel campo della Corporate Social Responsibility e nei progetti volti alla tutela dell’infanzia. Quest’anno infatti, nonostante l’emergenza Covid abbia messo a dura prova il mercato e le consuetudini lavorative di tutti, Kia non ha arretrato, bensì si è messa a disposizione dei più deboli prima con la ristrutturazione della sala d’aspetto della neuropsichiatria infantile dell’Ospedale di Desio, poi con il progetto di assistenza domiciliare di Italiakiama e ora a sostegno di Fondazione P.U.P.I. Onlus”
Una soddisfazione condivisa anche dallo stesso Javier Zanetti: “Ringraziamo Kia per il supporto di questo anno nei confronti della nostra Associazione con la partecipazione al progetto Mama Amor – ha spiegato il fondatore della Fondazione – Kia ha dimostrato grande apertura e sensibilità ed è doveroso un grazie alle aziende che, come Kia, sostengono i nostri progetti rivolti al sociale. L’augurio è che questo impegno possa continuare anche in futuro”.