Cigref, l’associazione digitale delle principali aziende e amministrazioni pubbliche francesi, insieme a Kaspersky, presiedono insieme il Working Group 6 nell’ambito del Paris Call for Trust and Security in Cyberspace. L’obiettivo di questo gruppo di lavoro è quello di sviluppare proposte concrete per migliorare il livello di sicurezza nel cyberspazio.
L’accelerazione subita dal processo di digitalizzazione sta trasformando le nostre società ed economie. Da un lato offre grandi opportunità in termini di innovazione e progresso economico ma dall’altro porta anche rischi legati alla sicurezza delle infrastrutture digitali di aziende e organizzazioni. Inoltre, solleva una serie di questioni di cyber-resilienza e fiducia.
Cigref e Kaspersky credono che sia necessario aumentare il livello di collaborazione tra i diversi attori, utenti, fornitori e istituzioni pubbliche, al fine di rafforzare la fiducia nella tecnologia e nelle supply chain ICT.
La Paris Call for Trust and Security in Cyberspace, lanciata dal presidente francese Emmanuel Macron nel novembre 2018, è oggi la più grande iniziativa multi-stakeholder sulla cybersecurity al mondo, che unisce più di 1.100 sostenitori pubblici e privati, aziende e organizzazioni che rappresentano la società civile in tutti i continenti. Il Paris Call è stato progettato per rafforzare la fiducia, la sicurezza e la stabilità del cyberspazio in collaborazione con gli Stati, i governi locali, le entità del settore privato e le organizzazioni della società civile.
Come parte del Paris Call, il Ministero dell’Europa e degli Affari Esteri francese ha deciso di lanciare sei gruppi di lavoro per esplorare opportunità e strumenti in grado di garantire la stabilità nel cyberspazio a livello globale. Il WG6 ha l’obiettivo di proporre strumenti concreti ai sostenitori del Paris Call, per aiutarli a migliorare i loro livelli di sicurezza informatica. Questo gruppo è co-presieduto da Cigref e Kaspersky, con il supporto di esperti di GEODE, un centro di ricerca che si occupa di geopolitica nella datasfera.
“Il Cigref, sostenitore del Paris Call, ha sostenuto il Ministero dell’Europa e degli Affari Esteri per la creazione di questi gruppi di lavoro ed è ora coinvolto per dare a questo lavoro una dimensione operativa”, ha dichiarato Arnaud Coustillière, Cigref representative del Paris Call.
“Sosteniamo il Paris Call, un’iniziativa multi-stakeholder per la stabilità nel cyberspazio. In linea con la nostra Global Transparency Initiative e appoggiando il principio 6 sulla sicurezza del ciclo di vita, dedicheremo i nostri sforzi, insieme agli altri attori del settore, alla community tecnica, al mondo accademico e alla società civile, allo sviluppo di strumenti concreti per migliorare la sicurezza e la resilienza del cyberspazio”, ha dichiarato Eugene Kaspersky, CEO di Kaspersky.
“Il Ministero dell’Europa e degli affari esteri è orgoglioso di poter contare su Cigref e Kaspersky per guidare questo gruppo di lavoro in collaborazione con i sostenitori del Paris Call. Crediamo che gli sforzi congiunti degli attori del settore ci aiuteranno a migliorare lo stato della cybersicurezza globale”, ha dichiarato Henri Verdier, ambasciatore per gli affari digitali della Francia.
Il WG6 affronterà la questione della fiducia mappando le iniziative esistenti sul tema della sicurezza dei prodotti e della responsabilità degli stakeholder. Questo permetterà di discutere anche di sicurezza della supply chain ICT senza duplicare gli sforzi globali. Durante il suo lavoro, il gruppo esplorerà le buone pratiche, le iniziative e le raccomandazioni esistenti, come le raccomandazioni politiche dell’OCSE sulla sicurezza digitale e il documento del Dialogo di Ginevra sulla “Sicurezza dei prodotti e servizi digitali”. Questo si aggiunge ad altre iniziative che hanno lo scopo di identificare le possibili lacune e le rispettive sfide di implementazione. Verranno anche discusse le conclusioni e le raccomandazioni per ulteriori dibattiti e revisioni da parte della community del Paris Call.