Kaspersky pubblica il documentario “From Kurils With Love”
“From Kurils With Love” è stato pubblicato su Tomorrow Unlocked per condividere con il pubblico online una spedizione in uno dei luoghi più remoti del pianeta: le Isole Kuril. Il documentario racconta il viaggio di un team composto da noti avventurieri che scoprono l’importanza dei dati e della tecnologia nel processo di conservazione. La premiere online sostiene, inoltre, una raccolta fondi finalizzata ad un’ulteriore raccolta di dati nelle Isole Kuril necessari alla realizzazione di piani di conservazione a lungo termine e a proteggere il bellissimo ma fragile ecosistema. Il film è incentrato sul lavoro di Vladimir Burkanov, scienziato marino russo e protettore delle Isole Kuril, che studia i mammiferi marini della regione da oltre 30 anni.
Le isole vulcaniche Kuril sono uno dei luoghi più remoti e inaccessibili del mondo. L’arcipelago si trova tra la Russia e il Giappone e molte delle isole sono ancora senza alcuna protezione. Nel luglio 2019, Eugene Kaspersky ha partecipato a una spedizione per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di proteggere questo luogo incantevole. I preparativi per la spedizione sono iniziati nel 2017 quando, insieme al noto regista Renan Ozturk e al produttore Povel Torudd ha iniziato a mettere insieme un team di ambientalisti, registi e fotografi. Il team, che comprende il regista e coproduttore Taylor Rees, i fotografi Chris Burkard, Ted Hesser e Ryan Hill e i comunicatori scientifici Jeff Kerby e Rishi Sugla, è partito per una spedizione di 12 giorni attraverso le Isole Kuril a bordo di un’imbarcazione noleggiata da Eugene Kaspersky. Il team era partito con la speranza di filmare una storia di eco avventura che fosse emozionante e di grande impatto. Durante la spedizione il team ha incontrato uno sconosciuto mentre faceva l’autostop, si trattava del biologo marino Dr. Vladimir Burkanov. All’epoca non lo sapevano ma quell’incontro casuale avrebbe avuto un impatto profondo, non solo sulla spedizione, ma su tutta la trama filmica.
Per le riprese sono state utilizzate oltre 20 telecamere professionali e altrettanti droni. Il risultato finale racconta la storia, finora poco conosciuta, di un ecosistema unico e in pericolo e dell’incredibile dedizione di un uomo che ha dedicato la sua vita a proteggerlo. Il film è ora disponibile su Tomorrow Unlocked – un magazine online creato da Kaspersky sulla cultura tecnologica.
From Kurils With Love ha un forte orientamento tecnologico. Sono state utilizzate fotocamere time-lapse e varie apparecchiature di monitoraggio che hanno permesso agli scienziati di valutare la salute delle popolazioni di leoni marini di Steller e delle foche del nord che negli ultimi decenni hanno registrato un calo di circa l’80%. Sotto la guida di Burkanov, i membri della spedizione hanno avuto l’occasione di comprendere l’ecosistema delle isole Kuril, il suo clima e la sua importanza in quanto è uno degli ultimi luoghi selvaggi dell’intero Pacifico. Di conseguenza, l’equipaggio ha deciso di indirizzare i propri sforzi per sensibilizzare l’opinione pubblica e proteggere l’area. From Kurils With Love mostra anche filmati unici delle conseguenze lasciate dall’eruzione del vulcano Raykoke nel 2019. L’eruzione ha colpito in modo significativo la popolazione dei leoni marini Steller e ha cancellato la maggior parte delle forme di vita esistenti. Il team di questa spedizione è stato il primo a raggiungere l’isola dopo l’eruzione di qualche settimana prima e a riprendere quanto accaduto.
“Sin dal primo momento in cui sono stato coinvolto in questo progetto è stato chiaro che l’obiettivo di tutti fosse raccontare una storia avventurosa che avesse uno scopo importante e un serio impatto educativo. Per coinvolgere gli spettatori, oltre ad utilizzare riprese cinematografiche di alto livello, era necessario offrire una prospettiva scientifica che fosse credibile. Non avrei mai immaginato che avremmo avuto l’opportunità di seguire il Dr. Vladimir Burkanov, uno dei veri supereroi della conservazione della Terra, in un viaggio così personale attraverso le Isole Kuril; un viaggio che alla fine lo ha reso il protagonista e che ha trasformato la nostra storia in quello che oggi è il documentario From Kurils With Love”, ha dichiarato Taylor Rees, regista del documentario.
“Abbiamo portato tantissima attrezzatura fotografica per poter catturare la bellezza delle Isole Kuril ed è stato interessante constatare come la tecnologia abbia giocato un ruolo fondamentale nel lavoro scientifico del Dr. Burkanov per monitorare le popolazioni di mammiferi nella regione”, ha aggiunto Renan Ozturk, direttore della fotografia e co-direttore.
Gli spettatori vedranno il risultato di una spedizione di due settimane, ripresa 24 ore su 24, che ha portato al documentario principale e a due cortometraggi di supporto con il dietro le quinte. Il documentario principale “From Kurils With Love” presenta una storia scientifica incentrata sull’uomo e sulle mitiche Isole Kuril e mostra la bellezza unica e fragile dell’arcipelago e i principali problemi ambientali che la riguardano. Il secondo cortometraggio di BTS, ‘The Rise of the Drones’, è dedicato al ruolo che la tecnologia e i dati hanno avuto nel tentativo di sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto ad un luogo unico ma difficile da raggiungere come le Isole Kuril. Il terzo cortometraggio di BTS, “One Part Purpose”, spiega perché Kaspersky ha deciso di sostenere la spedizione e come questa si sia evoluta in un progetto con uno obiettivo ben preciso. Il filmato contiene un commento di Eugene Kaspersky sulla sua passione per questa regione e sul modo in cui verrà protetta in futuro.
“Ero un ragazzo quando ho sentito parlare per la prima volta delle isole Kuril e ho sempre desiderato andarci. La spedizione documentata in ‘From Kurils With Love’ è stata la mia seconda visita e non mi ha per niente deluso. Questa volta siamo stati incredibilmente fortunati con il clima ed è stato un peccato trovarci lì solo per girare il documentario. Sono incredibilmente emozionato di poter condividere, attraverso questo documentario, uno scorcio di queste isole, che conosco e amo, con il resto del mondo”, ha commentato Eugene Kaspersky, CEO di Kaspersky.
Il documentario principale è già stato inserito come “Official Selection” in 18 importanti festival internazionali – tra cui Heartland Film Festival, Mountain Film, Wildlife Conservation Film Festival, Washington DC Environmental Film Festival e Environmental Film Festival Yale. Finora ha già vinto tre premi.
La premiere online del documentario sostiene anche una raccolta fondi organizzata dal Dr. Burkanov e dai membri del team della spedizione volta a raccogliere dati ambientali importanti che contribuiranno ad aggiornare le policy e le proiezioni scientifiche del futuro. Questi progetti possono guidare la regione verso un piano di conservazione che servirà a proteggere tutti i suoi ecosistemi per intere generazioni. Tutti i fondi andranno all’organizzazione no-profit che è stata creata appositamente per questo scopo: la Kuril Islands Research & Conservation Initiative (KIRCI).
“Ho dedicato gran parte della mia vita a cercare di comprendere l’ecosistema delle Isole Kuril con l’obiettivo di preservarlo per le generazioni future. Anche se il primo passo è quello di utilizzare la tecnologia e dei dati affidabili per comprenderlo, il secondo passo è sicuramente quello di sensibilizzare l’opinione pubblica. Far in modo che le persone vedano e sentano qualcosa contribuisce a far sì che queste se ne preoccupino. La mia speranza è che questo documentario apra gli occhi del mondo su questo luogo magico e che gli eventi casuali e fortunati che mi hanno portato ad essere coinvolto in questo progetto servano a renderlo noto ad un pubblico molto più grande come quello online. Mi auguro che le persone vogliano impegnarsi per proteggere il futuro di queste isole attraverso la nostra organizzazione no-profit tanto quanto lo desidero io”, ha dichiarato il Dr. Vladimir Burkanov.
“Il progetto ‘From Kurils With Love’ è stata una vera e propria collaborazione narrativa tra Kaspersky e, probabilmente, alcuni dei più importanti registi di spedizioni e fotografi di paesaggi del mondo. Volevamo mostrare a tutti che Kaspersky è un brand che ha a cuore il futuro del mondo reale tanto quanto quello online. Proprio per questo, quando ci siamo trovati di fronte all’opportunità di sensibilizzare l’opinione pubblica su uno degli ecosistemi meno conosciuti, più spettacolari e, purtroppo, più fragili della Terra, l’abbiamo colta al volo. Il sostegno iniziale e molto personale di Eugene Kaspersky ha contribuito a far decollare il progetto; la passione e la buona volontà di tutti gli altri membri della spedizione hanno contribuito a dargli vita. Penso che siamo tutti orgogliosi di come si sia conclusa, e di aver integrato nel progetto anche la raccolta di fondi”, ha commentato Povel Torudd, Head of Kaspersky’s Brand Activation Studio e produttore del documentario