Kaspersky ha pubblicato il nuovo report di Corporate Social Responsibility, che evidenzia le iniziative sociali, ambientali, educative e di beneficienza promosse dall’azienda. La nuova edizione ripercorre il lavoro svolto da Kaspersky nel 2019 e nel 2020 per contribuire alla crescita di una community globale più sicura e migliore. Le iniziative intraprese includono il sostegno a 2.300 organizzazioni sanitarie nell’ambito di un’enorme sfida globale, la protezione delle persone da stalkerware e l’aiuto rivolto ai più bisognosi per realizzare i propri progetti.
Fornire alle persone l’opportunità di godere del progresso tecnologico è sempre stato al centro dell’attività di Kaspersky. Nell’ambito della strategia di corporate social responsibility, l’azienda sta facendo diversi passi avanti mettendo a disposizione le proprie conoscenze e competenze per rendere il mondo un luogo più sicuro, dove tutti possano realizzarsi. La strategia si fonda su quattro punti chiave, Kommunity, ImpaKt, EduKation e Kpeople, ognuno dei quali prevede iniziative volte ad avere un impatto positivo sull’ambiente, ad educare le persone ad un uso sicuro di Internet, a sostenere le iniziative sociali e di volontariato dei dipendenti Kaspersky e a creare un luogo di lavoro multiculturale e inclusivo in cui i dipendenti possano crescere. L’azienda ha quindi intrapreso una spedizione alle Isole Kuril nel 2019 per sensibilizzare l’opinione pubblica sul fragile ecosistema dell’arcipelago, ha lanciato diverse altre iniziative ecologiche rivolte ai dipendenti e ha organizzato una spedizione sul monte Kilimanjaro per alcuni atleti con la sindrome di Down. Nel 2020, ha continuato a concentrarsi sulla costruzione di una community globale di supporto diversificata, inclusiva e sostenibile, che mira al supporto reciproco per un miglioramento comune.
“Gli eventi di quest’anno ci hanno messo davanti a diverse sfide, e ci hanno dimostrato ancora una volta che solo collaborando e sostenendoci a vicenda possiamo superare le difficoltà e diventare più forti. L’impegno sociale e le partnership messe in campo hanno l’obiettivo di generare un impatto positivo attraverso la tecnologia e di costruire un mondo più sostenibile. Sono felice di poter affermare che, duranti questi 20 anni di attività, siamo diventati un team compatto, pronto non solo a proteggere il mondo digitale, ma anche ad investire tempo e risorse per rendere il pianeta un posto migliore e per aiutare le persone a migliorarsi”, ha commentato Eugene Kaspersky, CEO di Kaspersky.
L’emergenza sanitaria da covid19 ha condizionato la vita di tutti. Mentre i medici stavano lottando per salvare vite umane, abbiamo scoperto che le organizzazioni mediche avevano bisogno di una maggiore protezione dai criminali informatici che le stavano prendendo di mira. Per sostenere le istituzioni sanitarie in questo periodo difficile, Kaspersky ha fornito a ospedali e cliniche di tutto il mondo licenze gratuite dei propri prodotti per la sicurezza degli endpoint per consentire loro di proteggere i computer e le infrastrutture cloud. Ad oggi, Kaspersky ha fornito 350.000 licenze per medici e personale sanitario di 2.300 organizzazioni sanitarie in 46 Paesi.
Oltre a proteggere le organizzazioni mediche dalle minacce informatiche, quest’anno Kaspersky ha sostenuto e contribuito ad una serie di iniziative internazionali e nazionali. Tra queste, la donazione di mascherine ad un ospedale di Wuhan, la fornitura di mascherine e altri dispositivi di protezione ad anziani e soggetti vulnerabili negli Stati Uniti e il sostegno alla produzione di speciali cuscini protettivi per le unità di terapia intensiva in Russia. A maggio, Kaspersky ha anche lanciato una campagna globale di raccolta fondi tra i suoi dipendenti per aiutare gli enti di beneficenza in tutto il mondo. Al termine della campagna, Kaspersky ha donato il doppio dei fondi raccolti al Comitato Internazionale della Croce Rossa.
Nel 2019, Kaspersky ha intrapreso un’iniziativa per fronteggiare il problema dello stalkerware, un software disponibile in commercio che permette agli utenti di spiare altri utenti a loro insaputa, spesso utilizzato per violare la privacy dei partner. L’azienda è diventata il primo fornitore di sicurezza informatica a notificare agli utenti non solo l’installazione di stalkerware sui loro dispositivi, ma anche a spiegare i pericoli connessi. Kaspersky ha inserito, infatti, la funzionalità Privacy Alert all’interno della propria soluzione per Android. Kaspersky lavora costantemente per migliorare il tasso di rilevamento degli stalkerware. In base ai risultati dello Stalkerware Test 2020, la soluzione Internet Security di Kaspersky per i dispositivi Android si è dimostrata la migliore della sua categoria, con un tasso di rilevamento del 95% sia nel novembre 2019 che nel maggio 2020.
Kaspersky continua, inoltre, a condividere le sue conoscenze con i membri della Coalition Against Stalkerware, co-fondata nel novembre 2019 insieme ad altre nove organizzazioni. Ad oggi, la Coalizione conta 26 organizzazioni internazionali, tra cui società di sicurezza informatica, gruppi di advocacy e non- profit, che condividono le loro competenze in materia di sostegno alle vittime di violenza domestica, di tutela dei diritti digitali e di cybersecurity al fine di contrastare i comportamenti criminali perpetrati dagli stalkerware e sensibilizzare l’opinione pubblica su questa importante questione. La Coalizione è in costante crescita e accoglie le organizzazioni che intendono fare la differenza.
La cultura aziendale di Kaspersky si fonda sulla solidarietà verso le comunità in cui opera, promossa da dipendenti di tutto il mondo che sostengono cause benefiche attraverso donazioni, volontariato e l’organizzazione di eventi per aiutare le persone in difficoltà ad avere pari opportunità. Tra le tante iniziative intraprese nel 2019 e nel 2020, Kaspersky ha aiutato alcuni atleti affetti da sindrome di Down a conquistare il monte Kilimangiaro, ha lanciato diverse campagne di raccolta fondi, ha aiutato bambini e giovani provenienti da famiglie a basso reddito e ha sostenuto un orfanotrofio nella città di Udomlya. Nel 2020, Kaspersky ha anche celebrato il decimo anniversario della protezione del Dubai Autism Center da attacchi informatici, frodi e minacce.