Jaguar Land Rover sta curando lo sviluppo di una tecnologia head-up display di prossima generazione, che potrebbe proiettare in tempo reale di fronte al guidatore le informazioni relative alla sicurezza, e consentire inoltre ai passeggeri di guardare film 3D in streaming dal proprio sedile, nell’ambito di un futuro autonomo e condiviso.
Gli ingegneri lavorano su un nuovo potente head-up display 3D in grado di proiettare gli avvisi di sicurezza, come cambi di corsia, eventuali pericoli o indicazioni del navigatore, riducendo anche gli effetti della scarsa visibilità in caso di cattivo tempo o insufficiente illuminazione. La realtà aumentata aggiungerebbe la percezione di profondità dell’immagine proiettando il messaggio direttamente sulla strada.
Gli studi condotti in Germania dimostrano che l’impiego di display stereoscopici 3D in auto possono migliorare i tempi di reazione – grazie alle istruzioni che compaiono all’improvviso – e la percezione di profondità durante la guida.
In futuro questa tecnologia potrebbe essere impiegata per mettere a disposizione dei passeggeri dei film in 3D. Un sistema in grado di rilevare i movimenti della testa e degli occhi seguirebbe la posizione del passeggero per consentire la visione delle immagini in 3D senza bisogno di schermi singoli o occhiali speciali.
In un futuro totalmente autonomo i display 3D offrirebbero agli utilizzatori un’esperienza personalizzata e consentirebbero a coloro che condividono il veicolo di scegliere in modo indipendente l’infotainment preferito. I passeggeri che condividono il viaggio potrebbero usufruire dei media di propria scelta – inclusi dettagli di viaggio, punti di interesse o film – ottimizzati per il proprio posto a bordo.
La ricerca, condotta con il partner Centre for Advanced Photonics and Electronics dell’Università di Cambridge – è incentrata sullo sviluppo di un head-up display estremamente coinvolgente, quanto più simile possibile alla realtà, che consenta al guidatore di reagire con maggiore naturalezza ai pericoli e alle indicazioni.
Valerian Meijering, Human Machine Interface & Head-Up Display Researcher di Jaguar Land Rover, dichiara: “Gli sviluppi della realtà virtuale e aumentata sono sempre più rapidi. Questo consorzio impiega le migliori tecnologie disponibili per aiutarci nello sviluppo di applicazioni adatte al settore automotive. E non lavora solo per la migliore esperienza di viaggio dei nostri clienti, ma fa parte del nostro percorso verso la Destinazione Zero. Insieme intendiamo muoverci verso un futuro più sicuro, intuitivo ed intelligente, per tutti.”
Il Professor Daping Chu, Director of Centre for Photonic Devices and Sensors e Director of the Centre for Advanced Photonics and Electronics, aggiunge: “Questo programma è all’avanguardia dello sviluppo nello spazio della realtà virtuale – parliamo di concetti e componenti che definiranno il contesto per le auto connesse, autonome e condivise del futuro. I Partner CAPE sono attori di portata mondiale strategicamente posizionati nella rete della catena dei valori. Il loro impegno ci offre l’opportunità unica di realizzare un maggiore impatto sulla società e di incrementare il valore delle nostre attività.”