Jaguar torna alla Milan Design Week con “The Next Britishness”, un’installazione che gioca con le prospettive frammentando e ricostruendo la nuova Jaguar XE al centro dello storico Chiostro Nina Vinchi del Piccolo Teatro, scelto per il secondo anno consecutivo dall’iconico brand per rappresentare al meglio il rapporto tra tradizione e innovazione.
Partendo dai valori di inclusione, libertà, ironia e creatività, i designer Jaguar Ian Callum, Director of Design, e Andrea Rosati, Jaguar Advanced Colour & Materials, hanno sviluppato un concept creativo che racconta la vera essenza della Britishness, ridisegnata per meglio rispondere alla società contemporanea sempre in movimento e alla ricerca di stimoli. La nuova anima British vivrà attraverso la Jaguar XE trasformata in un canvas che sperimenta, esalta e racconta il linguaggio stilistico del brand e la natura creativa britannica.
La silhouette della Jaguar XE, nella sua versione rinnovata, sarà il cuore dell’installazione, posta al centro del Chiostro: elementi ridisegnati in modo eclettico, distribuiti in punti diversi dello spazio circostante, ricostruiranno l’auto grazie ad un gioco prospettico di luci e specchi. Scomposta dal punto di vista frontale, l’auto apparirà ricostruita in modo innovativo da un punto di vista laterale per condurre il visitatore in un’esperienza immersiva alla scoperta della cifra stilistica del brand. Un incredibile viaggio attraverso gli elementi fondamentali dell’automobile consentirà di ammirare, in un modo completamente nuovo, l’unicità dello stile Jaguar a partire dal suo cuore pulsante.
L’installazione Jaguar per la Milan Design Week 2019, nata dal concept dei due designer Ian Callum e Andrea Rosati, sarà realizzata dallo studio di architettura romano Mama Design, scelto per il secondo anno consecutivo dal brand. Il loro progetto allestitivo porterà in vita l’idea del team di designer Jaguar: raccontare come i valori tradizionali e l’appartenenza britannica tipici del brand possano unirsi ai concetti di innovazione nel design e di evoluzione nel campo stilistico
Anche Land Rover torna alla Milano Design Week per il sesto anno consecutivo, proponendo un percorso iniziatico dove tappe concettuali e allestitive guidano il visitatore alla scoperta della nuova Range Rover Evoque.
Il percorso allestitivo, realizzato in collaborazione con lo studio Bellanova Design dell’Architetto Rocco Bellanova, si sviluppa all’interno di Blindarte, storica galleria d’arte nel cuore di Brera, e rappresenta il culmine del progetto Live For The City, sottolineando lo strettissimo rapporto che lega la Nuova Evoque, la città e i suoi sfaccettati stili di vita.
L’allestimento evocativo, sviluppato su tre livelli, compone l’immagine della nuova Range Rover Evoque ambiente dopo ambiente, partendo dal cortile esterno, dove il modello si presenta sottoforma di wire form, nulla sua essenza più pura e immateriale. Al culmine del suo viaggio, il visitatore potrà ammirare la nuova Range Rover Evoque nella sua architettura totalmente rinnovata, che offre inediti standard di raffinatezza, capacità e sostenibilità.
Il percorso si apre con la Responsible Luxury Area, un ambiente in cui la vettura è ancora oggetto immateriale, letto attraverso alcuni dei tessuti, naturali e riciclati, che la compongono, a testimonianza della crescente attenzione del marchio per le tematiche legate alla sostenibilità.
Il viaggio prosegue poi nell’Innovation Lab, in cui la vettura vive ancora solo sotto forma di immagine che continua a comporsi virtualmente con l’utilizzo di tecnologie digitali, attraverso l’utilizzo del Tilt Brush. In quest’area il visitatore può muoversi liberamente nello spazio, vivendo l’esperienza di una tecnologia avanzata come la Virtual Reality, che si fonde con l’innovazione tecnologica della nuova Evoque.
L’ultimo passaggio del percorso vede materializzarsi la nuova Range Rover Evoque, cuore pulsante di un’installazione artistica, che anima l’ambiente principale della location. Un gioco di immagini e video crea un’esperienza totalmente immersiva che racconta le vibranti sinergie tra l’ambiente urbano e la nuova Evoque che ne è protagonista.
Accanto al main concept allestitivo, il progetto vuole rendere omaggio alla città anche svelandone i lati più nascosti, attraverso l’attento sguardo dei City Curator: creatori, innovatori e pionieri del lifestyle contemporaneo, in diversi ambiti di competenza, che vivono a 360° il tessuto urbano, e che hanno re-interpretato la nuova Evoque con installazioni tematiche. Queste ultime faranno bella mostra di sé, sia inserendosi nel contesto della location sia nel tessuto urbano di Milano, durante i giorni del Fuorisalone.
E’ così che la Nuova Evoque riflette ed amplifica l’anima di ogni città in costante movimento, diventano – essa stessa – parte dell’ecosistema urbano.