L’IIT-Istituto Italiano di Tecnologia entra a fare parte del Centro di competenza SEASTAR promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con il Politecnico di Torino, incrementando così l’impegno dei centri di ricerca torinesi nello sviluppo di tecnologie innovative per un futuro energetico a basso impatto ambientale. IIT, ubicato presso Environment Park, infatti, si concentrerà sulla realizzazione di tecnologie per la cattura e la riconversione della CO2 emessa dagli impianti industriali e per lo stoccaggio sotterraneo dell’idrogeno, con il fine di aumentare la sicurezza energetica del nostro Paese e favorire i processi di transizione energetica verso un futuro low-carbon.
Il “Centro di Competenza SEASTAR – Sustainable Energy Applied Sciences, Technology & Advanced Research”, nasce nel 2018 da un accordo tra il Ministero dello Sviluppo Economico e il Politecnico di Torino, con un focus sulle attività di studio, ricerca e innovazione tecnologica nell’ambito della sicurezza, anche ambientale, degli impianti di ricerca e coltivazione degli idrocarburi in mare. Il nuovo accordo, esteso al Center for Sustainable Future Technologies di IIT, aggiunge a tali attività un tema importante per la transizione energetica del Paese, tra cui la cattura delle emissioni CO2 e la loro trasformazione in combustibili sintetici sperimentali e altre sostanze utilizzabili dall’industria chimica. Inoltre, verranno anche trattati i temi della progettazione e della realizzazione di dispositivi prototipali per il recupero di elementi rari dal mare e per la produzione di energia da gradienti salini.
SEASTAR diventa, così, un hub di ricerca multidisciplinare, dove IIT e Politecnico di Torino potranno scambiarsi competenze e nello stesso tempo creare un terreno di confronto con il mondo dell’industria, il quale è sempre più attento alla realizzazione di una economia circolare attraverso tecnologie “made-in-Italy”.
Il “Center for Sustainable Future Technologies” dell’IIT nasce nel 2016 presso Environment Park con laboratori dedicati allo sviluppo di nuovi materiali, nuove tecnologie e sistemi per la diminuzione dell’impatto umano sull’ambiente a causa dell’eccessivo consumo di energia prodotta da combustibili fossili e dell’eccessivo consumo di materie prime. Il Centro ha una forte competenza sulle tecnologie di intrappolamento, separazione e trasformazione della CO2, rendendo possibile la produzione di molecole chimiche ad alto valore aggiunto e combustibili sintetici. A partire dal 2018 il Centro di IIT coordina un progetto dal titolo “CO2 CIRCLE LAB” di potenziamento infrastrutturale finanziato dalla Regione Piemonte per il passaggio a livello industriale delle tecnologie relative alla valorizzazione della CO2 e delle tecnologie di produzione e utilizzo dell’idrogeno; è inoltre capofila di un progetto finanziati dall’Unione Europea che mira a trasformare l’anidride carbonica prodotta nei cementifici in una risorsa per la produzione di additivi che aumentano le prestazioni del cemento stesso.