INWIT diffonde i risultati al 30 giugno 2024
Il Consiglio di Amministrazione di Infrastrutture Wireless Italiane S.p.A. ha esaminato e approvato la relazione finanziaria al 30 giugno 2024.
I risultati del secondo trimestre 2024 confermano la progressiva crescita dei principali KPI industriali e degli indicatori economici e finanziari.
La crescita dei ricavi consolidati nel secondo trimestre del 2024 si è attestata a +8,2% rispetto all’anno precedente, grazie alla crescita delle ospitalità con tutti i principali clienti, allo sviluppo delle coperture indoor e dei nuovi servizi e all’impatto positivo dell’inflazione. Continua, quindi, la crescita organica dei ricavi di INWIT che, unitamente al continuo efficientamento dei costi di locazione, ha portato ad un’espansione del margine EBITDAaL di 1,9pp, per un rapporto sui ricavi in crescita dal 70,5% al 72,4%.
I risultati industriali evidenziano un elevato numero di ospitalità e la continua crescita dei siti realizzati e del tenancy ratio, che si conferma tra i più alti nel settore.
Nel secondo trimestre dell’esercizio 2024 tutti i principali indicatori economici e patrimoniali hanno evidenziato un andamento positivo.
I ricavi si attestano a 257,1 milioni di euro, in aumento dell’8,2% rispetto allo stesso periodo 2023. Al netto dei ricavi one-off, presenti nello scorso esercizio, il confronto con lo stesso periodo 2023 si conferma in crescita dell’8,3%.
L’EBITDA si attesta a 235,6 milioni di euro, in aumento dell’8,9% rispetto al secondo trimestre 2023. La crescita anno su anno è del 9% se si escludono i già citati ricavi one-off. In aumento il margine EBITDA pari al 91,6%.
L’EBITDAaL si attesta a 186,1 milioni di euro, in crescita dell’11,1% rispetto all’anno precedente, per un rapporto sui ricavi in crescita dal 70,5% al 72,4%; questo in considerazione dell’aumento più che proporzionale dell’EBITDA rispetto all’aumento dei costi di locazione, pari a 49,5 milioni di euro rispetto a 48,8 milioni di euro nel secondo trimestre 2023.
L’EBIT è pari a 140,5 milioni di euro, con un incremento del 13,8% rispetto allo stesso periodo 2023.
L’utile netto si attesta a 89,3 milioni di euro, in crescita del 10,5% rispetto allo stesso periodo 2023.
Gli investimenti industriali del periodo sono stati pari a 60,5 milioni di euro, in aumento dell’1,2% rispetto allo stesso periodo 2023.
Il recurring free cash flow del secondo trimestre 2024, si è attestato a 159 milioni di euro, in diminuzione del 14,9% rispetto allo stesso periodo del 2023, ma in aumento del 6% rispetto al trimestre precedente, principalmente grazie alla crescita dell’EBITDA, alle variazioni favorevoli del capitale circolante netto e ai minori esborsi per oneri finanziari che più che compensano le imposte pagate nel periodo.
L’indebitamento finanziario netto, pari a 658 milioni di euro risulta in aumento rispetto al 30 giugno 2023, essenzialmente per effetto della maggiore remunerazione agli azionisti in termini di dividendi e riacquisto di azioni proprie. La leva finanziaria, in termini di rapporto tra indebitamento netto ed EBITDA, è in lieve miglioramento a 4,9x rispetto al 5,0x del secondo trimestre 2023 per il sopracitato incremento dell’indebitamento finanziario netto.
Nei primi sei mesi dell’esercizio 2024 si è evidenziato un andamento in crescita per la maggior parte dei principali indicatori economici e patrimoniali.
I ricavi si attestano a 511,7 milioni di euro, in aumento dell’8,6% rispetto allo stesso periodo 2023. L’EBITDA ammonta a 468,6 milioni di euro, in aumento dell’8,9% rispetto allo stesso periodo 2023. L’EBITDAaL si attesta a 370,1 milioni di euro, in crescita dell’11,1% rispetto allo stesso periodo 2023. L’utile netto del periodo si attesta a 179,1 milioni di euro, in crescita del 9,4% rispetto allo stesso periodo 2023.
Il Recurring Free Cash Flow del primo semestre 2024 si è attestato a 309 milioni di euro, in diminuzione del 4,5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Gli investimenti industriali del periodo sono stati pari a 152,1 milioni di euro, in aumento di 35 milioni di euro rispetto allo stesso periodo 2023, e sono stati destinati principalmente alla realizzazione di nuove torri, allo sviluppo di microcoperture indoor con sistemi DAS e all’acquisizione di terreni.