Inaugurato in un liceo romano il primo campo indoor di volo per droni

Il liceo Amaldi, istituto del territorio di Tor Bella Monaca a Roma, quartiere limitrofo al campus di “Tor Vergata”, ospita da poco nella sua palestra un nuovo campo di volo per droni. Un progetto importante per la scuola e il territorio, realizzato grazie a Fondazione Mondo Digitale, con il progetto Smart & Heart Rome, con la collaborazione dei ricercatori di Ingegneria “Tor Vergata” e alcuni strumenti scientifici messi a disposizione dall’Agenzia Spaziale Europea.

I ragazzi e le ragazze dell’Amaldi sono forti con i droni avendo vinto negli anni passati alcuni tornei organizzati da Fondazione Mondo Digitale: ora senz’altro lo saranno ancora di più, anche grazie alla guida dei ricercatori che si occupano di automazione nel dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica di “Tor Vergata”.

Ne parla Daniele Carnevale, docente di Controlli Automatici nel corso di laurea di ingegneria dell’Automazione: “Con Fondazione Mondo Digitale abbiamo pensato a un percorso didattico per sviluppare sensori per la misura della qualità dell’aria che possano essere inseriti su droni”.

Imparare a pilotare droni quindi e a saperli utilizzare per il monitoraggio ambientale. “Tramite questo obiettivo formativo – precisa Carnevale – che ha un target orientato all’innovazione e alla sperimentazione, speriamo di suscitare nei ragazzi, e soprattutto nelle ragazze, la passione per l’innovazione e la ricerca. Crediamo che vedendosi protagonisti dei cambiamenti della vita che li circonda, possano essere spinti a uno studio profondo, serio, e impegnato a raggiungere obiettivi a lungo termine”. 

Quindi a studiare Ingegneria. “Abbiamo cercato di far capire ai ragazzi e alle ragazze – continua Carnevale – la grandissima appetibilità che le figure degli ingegneri, soprattutto nel ramo dell’automazione, godono oggi giorno nel mondo del lavoro. Riceviamo infatti moltissime offerte di lavoro in ambiti prestigiosi, sia industriali che accademici e di laboratori di ricerca, che non riusciamo a soddisfare. Speriamo quindi di poter stimolare i ragazzi a investire nel loro futuro studiando, maturando in loro la consapevolezza che un serio impegno garantirà loro la possibilità di scegliere un futuro desiderabile aiutando la società nelle grandi sfide che ben conosciamo”.